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Benevento, 19-04-2018 22:44 ____
Al Teatro "Massimo" va in scena "Il rogo" con il nobile scopo di raccogliere fondi per eradicare la Polio nel mondo
Il presidente del Rotary, Giovanni Cavuoto ha sottolineato l'infaticabile lavoro di questo gruppo di attori che ha proposto uno spettacolo particolarmente interessante, ricco di spunti e di riflessioni
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Il Rotary Club presieduto da Giovanni Cavuoto, dopo l'evento della mattinata con l'inaugurazione del Parco Urbano "Paul Harris", ha riunito nuovamente i suoi soci, ma anche amici ed estimatori dell'attività meritoria che svolge sul territorio, al Teatro "Massimo", con posti a sedere tutti esauriti, dove è andato in scena "Il Rogo", una rappresentazione teatrale su testi di Elena Cuoco, la regia di Elena Cuoco e Massimiliano Fini ed il gruppo tecnico Ernesto Micco.
Della rappresentazione, si può dire che essa sia l'eterno gioco del potere che si mantiene grazie a delazioni, a maldicenze, a bugie.
L'eterno fascino del potere, che inganna gli umani inconsapevoli strumenti di follie degenerative che riescono a guidare i destini dell'Umanità.
La pace sembra inutile e dannosa per chi vuole tenere le redini del mondo, la guerra invece, appare ai prepotenti l'arma migliore per governare le genti, stritolate dalle faville dei roghi.
Fuoco che arde per bruciare non soltanto i malcapitati di turno, come le streghe durante la santa inquisizione, ma che finisce anche per soffocare chi del fuoco se ne è servito.
Ecco che la commedia, messa in scena per il Rotary Club da Elena Cuoco e da Massimiliano Fini, partendo dal passato riesce a far luce sulle insensate e scellerate scelte dei potenti di turno di ogni tempo.
Così gli accusatori, i dittatori, possono diventare a loro volta vittime dei loro stessi inganni.
Attanagliati dalla voglia di comandare ma obnubilati dal terrore e dai sensi di colpa che li perseguitano.
Cattiverie, miserie umane, errori, tradimenti, abbagli da rango sociale, mistificazioni… e poi ancora invidia, gelosia, furfanteria e sciatteria…
Ma alla fine dal buio nasce la luce, che è non rogo, ma è speranza, è bonaccia, è serenità, è bellezza.
Angoli di salvezza, di dolcezza si intravedono e permettono di guardare al domani con un sorriso, con una carezza appena ieri inaspettata.
Così l’amore vincerà perché è il sentimento più puro, più sincero, quello che supera barriere e ostacoli, che non conosce limiti che ci fa sentire fratelli e permette a tutti di salvarsi dal fuoco del male.
Questi i nomi degli attori: Monica Stroffolino, Giusy Abissinia, Ernesto Micco, Roberta Montefusco, Manuela Genovesi, Cosimo Mandato, Maria Russo, Daniele Giardiello, Alfonso Gargano, Massimiliano Fini, Marco Cefalo, Ketty Giardiello, Francesca Iannace, Mario Feliciano, Fortuna Panella, Adriano De Lauri, Italo Barbieri ed Anna Ciampino.
Al termine della rappresentazione il presidente Giovanni Cavuoto ha voluto ringraziare gli attori e l'infaticabile lavoro dei registi Elena Cuoro e Massimiliano Fini che, oramai, da tanti anni hanno abbracciato, con passione ed interesse, il nostro appuntamento con la raccolta di fondi da destinare alla eradicazione della Polio nel mondo.
Un gruppo affiatato, disponibile e partecipe della importante iniziativa rotariana.
Lo spettacolo di questa sera, ha concluso Cavuoto, è stato particolarmente interessante, ricco di spunti e di riflessioni che ognuno di noi porterà nella propria mente.

Le foto sono di "Gazzetta di Benevento". Riproduzione vietata.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

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