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Benevento, 18-04-2018 20:25 ____
Calcio, Serie A: Sconfitta senza attenuanti per il Benevento che viene fermato in casa dall'Atalanta per 0-3
Troppo netto e' apparso il divario tecnico tra le due formazioni in campo con gli ospiti che sciupano anche un rigore con De Roon. Sotto accusa il forte turn-over di mister De Zerbi che spiega: Non siamo abituati a giocare tre partite in sei giorni
di Luca Pietronigro
  

Benevento (3-4-3): Puggioni; Billong (53' Sagna), Djimsiti, Tosca; Venuti, Del Pinto, Viola, Lombardi (53' Djuricic); Brignola, Diabatè, Parigini (67' Iemmello). A disposizione (Brignoli, Rutjens, Letizia, Cataldi, Coda, Gyamfi, Sandro, Volpicelli, Sparandeo) Allenatore Roberto De Zerbi

Atalanta (3-4-3): Berisha; Mancini (46' Castagne), Caldara, Masiello; Hateboer, De Roon, Freuler, Gosens; Cristante; Petagna (46' Barrow), Gomez (88' Bastoni). A disposizione (Gollini, Rossi, Cornelius, Haas, Kulusevski, Latte, Del Prato) Allenatore Gian Piero Gasperini

Arbitro: Davide Ghersini di Genova
Assistenti: Lorenzo Manganelli di Valdarno e Andrea Crispo di Genova
IV Uomo: Daniele Martinelli di Roma 2
Var: Daniele Doveri di Roma 1
Assistente Var: Rodolfo Di Vuolo di Castellammare di Stabia
Reti: 21' Freuler, 48' Barrow, 66' Gomez
Ammoniti: Tosca, Brignola (B); Mancini, Petagna (A)
Angoli: 7-1
Recupero: 0' pt; 4' st
Spettatori: 10013 di cui 2250 paganti e 7763 abbonati.

Sconfitta senza attenuanti per il Benevento Calcio che è stato battuto per 0-3 dall'Atalanta nel turno infrasettimanale del campionato di Serie A.
Troppo netto è apparso il divario tecnico tra le due formazioni che è venuto fuori, comunque, alla distanza.
E', quindi, uscita fuori la maggiore forza degli orobici che hanno trovato dapprima la marcatura con Freuler nel primo tempo, dopo che i padroni di casa avevano sbagliato un gol con Diabatè, e, quindi, arrotondato il risultato nella ripresa con il neo entrato Barrow e poi con Gomez, dopo aver sbagliato anche un calcio di rigore con De Roon.
Per la Strega, una sconfitta che la condanna alla quasi certezza della Serie B, manca davvero poco, con tanti dubbi su una formazione iniziale, quella mandata in campo da mister De Zerbi, che non ha affatto convinto con tante assenze anche di rilievo che questo collettivo non può certo permettersi.
Venendo alla cronaca, come detto, il tecnico bresciano adotta un ampio turn-over spendendo in panchina Sandro, Sagna e Djuricic, salvo poi schierare gli ultimi due quando il risultato era ormai compromesso.
Così davanti a Puggioni, nel 3-4-3, ci sono Billong, Djimsiti e Tosca.
A centrocampo gli esterni sono Venuti e Lombardi con Del Pinto e Viola in mezzo.
In avanti Brignola e Parigini ai fianchi di Diabatè.
Nell'Atalanta, mister Giampiero Gasperini senza Spinazzola, Ilicic, Palomino e Rizzo, sceglie anche lui il 3-4-3 con Cristante e Gomez in aiuto alla punta Petagna.
L'avvio del match vede i padroni di casa subito aggressivi con Djimsiti che va vicino alla rete con un colpo di testa su cui interviene Gosens sulla linea di porta.
La risposta al 18' con una conclusione dalla distanza di Gomez che viene bloccata a terra facile da Puggioni.
Un minuto dopo i sanniti hanno una ghiotta opportunità per passare in vantaggio con Brignola il quale verticalizza per Diabatè che, giunto in area di rigore, prova il pallonetto nei confronti di Berisha con la conclusione che finisce alta.
L'Atalanta non ci sta e replica poco dopo con Gomez che effettua una conclusione su cui c'è la deviazione di Billong con il pallone che raggiunge Hateboer il quale scocca un tiro su cui Puggioni deve intervenire in due tempi.
Al 21' gli orobici passano in vantaggio con Cristante che, servito da Petagna, buca la difesa locale e mette al centro dove c'è tutto solo Freuler che insacca a porta vuota.
La reazione del Benevento è nei piedi di Brignola che si incunea in area e colpisce con un rasoterra su cui, però, è attento Berisha.
Al 33' Tosca ci prova dalla distanza, ma la conclusione è sballata, così come l'esterno di Parigini non provoca danni per Berisha.
La ripresa si apre con un doppio cambio tra le fila dei lombardi con Barrow e Castagne in luogo di Petagna e Mancini.
E' proprio uno dei due neo entrati, Barrow, a trovare la marcatura con De Roon il quale approfitta di errore di Viola per appoggiare al numero 99 neroazzurro che beffa Puggioni.
E' il turno, quindi, di De Zerbi effettuare un doppio cambio con Djuricic e Sagna al posto di Lombardi e Billong.
Al 9' l'Atalanta va vicina al tris.
Sugli sviluppi di un calcio d'angolo, Masiello, appostato sul secondo palo, conclude, ma Puggioni si salva con i piedi.
Al 17' una punizione dal limite dell'area di Viola finisce alta sopra la traversa.
Tre minuti dopo, viene sanzionato un fallo di Del Pinto su Gosens sul lato corto dell'area.
Il direttore di gara dapprima concede la punizione dal limite, quindi consultato il Var, assegna il calcio di rigore.
Della battuta se incarica De Roon che scivola e fa partire una conclusione sballata che finisce in Curva Nord.
Al 21' i lombardi calano il tris con Gomez che supera tre avversari in dribbling e batte Puggioni di destro.
Nel Benevento, mister De Zerbi effettua il terzo ed ultimo cambio con Iemmello per Parigini, ma tale mossa non sortisce gli effetti sperati.
Anzi è Puggioni a salvare prima su Cristante ben lanciato da Gomez e poi su Barrow. 
Al 42' ci prova Viola con una punizione dal limite, ma Berisha sventa la minaccia.
E' l'ultima emozione della partita che si chiude con i rappresentanti della Curva Sud che chiedono ed ottengono che la squadra li raggiunga verso il proprio settore dello Stadio.

Le voci dagli spogliatoi

Gian Piero Gasperini, allenatore Atalanta
"Nella prima frazione ho visto un buon Benevento che ci ha creato non poche difficoltà facendoci arrivare spesso secondi sul pallone.
Poi abbiamo avuto la capacità di reagire e di trovare le giuste linee di gioco.
Importante è stata la rete di Freuler, ma soprattutto quella di Barrow nella ripresa che ci ha permesso di esprimerci con maggiore scioltezza e tranquillità.
Castagne ha disputato una buona gara e la sua energia ci ha consentito di fare bene.
Ottime cose le ha fatte anche Gosens che si è conquistato il calcio rigore che è stato poi sbagliato da De Roon di cui preferisco ricordare la prestazione".
In merito al turn-over messo in campo dal Benevento ha risposto: "Quando si giocano partite così ravvicinate accade di cambiare diversi giocatori e qualche volta ho fatto anch'io questa scelta".

Roberto De Zerbi, allenatore Benevento
"Credo che la partita vada divisa in due parti sino al secondo gol loro.
Nel primo tempo, le occasioni più pericolose per segnare le ha create il Benevento.
Eravamo dell'idea di ripartire nella ripresa, abbiamo fatto, però, un regalo all'Atalanta in occasione del raddoppio e la partita, di fatto, è finita in quel frangente.
Da quel momento, in poi la gara è cambiata e l'Atalanta è una formazione che riesce a non far giocare bene tutte le squadre che affronta".
Interrogato sull'undici mandato in campo ha risposto: "Abbiamo, purtroppo, tre partite in sei giorni e questo mi ha spinto ad effettuare tutti questi cambi.
Ho fatto giocare Viola e Del Pinto che, contro l'Hellas Verona, hanno fatto bene e poi ho dato una chance a Billong perché a gennaio la società ha investito non poco per acquistarlo.
Questo turn-over lo avevo già preannunciato ed inoltre devo dire che ci sono tanti giocatori che, in questa fase del torneo, non possono disputare tre partite in sei giorni.
Ho deciso di schierare la difesa a tre e non a quattro per una questione prettamente tattica poiché temevo che Gomez ci avrebbe fatto male inserendosi tra le linee.
Nel primo tempo, credo che non abbiamo fatto male, poi però sul 2-0 abbiamo provato a spingere un po' di più e siamo tornati a quattro in difesa".
Sugli eccessi di individualismi ha risposto: "Sono cose che mi fanno arrabbiare, ma se ci sono stati troppi momenti del genere è anche per la bravura degli avversari".
Sui tifosi ha detto: "Chi ha vissuto, in questa stagione, lo spogliatoio del Benevento spero sia toccato per il futuro.
E' un campionato che mi lascia dei segni ed avrò sempre un grande rispetto per la gente che ci ha accompagnato in tutta la stagione.
In altri posti si sarebbero viste delle cose diverse.
E' un privilegio avere questo tipo di comprensione e di vicinanza".
Infine, sulla gara contro il Milan: "Ci saranno dal primo minuto Sagna, Sandro, Cataldi e poi saranno valutate le condizioni di Brignola e Tosca che sono usciti malconci dalla partita odierna".

Le foto sono di "Gazzetta di Benevento". Riproduzione vietata.

 

 

 

comunicato n.112029



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