Portale multimediale d'informazione di Gazzetta di Benevento

 

stampa

letto 5298 volte

Benevento, 15-04-2018 16:30 ____
Chi ha creato il disastro che stiamo vivendo oggi e' paradossale che abbia ancora il coraggio di parlare
L'assessore all'Urbanistica Antonio Reale risponde alle accuse mossegli da Fausto Pepe
Redazione
  

L'assessore all'Urbanistica, Antonio Reale (foto), risponde alle accuse mosse dall'ex sindaco, Fausto Pepe, nel corso della conferenza stampa tenuta della giornata ieri e che si può leggere in altra parte del giornale.
"E' paradossale - scrive - che chi ha creato il disastro che stiamo vivendo oggi abbia ancora il coraggio di parlare, dimostrando con ciò di non avere alcuna considerazione dei cittadini beneventani.
Mi preme ricordare a tutti, in merito ai valori delle aree fabbricabili, che il più del lavoro è stato fatto, è nostra intenzione dare alle quotazioni dei valori degli immobili, importi rispondenti alla realtà immobiliare del momento, così come previsto dall'Agenzia delle Entrate, che ha suddiviso il nostro territorio in cinque microzone catastali, tenendo conto degli elementi morfologici e territoriali, delle caratteristiche socio-economiche e delle tipologie edilizie.
Per far sì che ciò si realizzi, è stata redatta una relazione da parte del dirigente che propone l'aggiornamento del valore delle aree fabbricabili ai fini dell'applicazione dell'Imu, a differenza del passato così come prevede la legge abbiamo predisposto l'adeguamento dei valori ai dati Omi ciò comporterà una riduzione dei valori di tali aree, perché il mercato immobiliare sta vivendo un momento di crisi, che dura ormai da un lustro e, quindi, i valori degli immobili sia dei terreni che dei fabbricati purtroppo invece di aumentare eè diminuito, a causa del dissesto che abbiamo dovuto subire, ereditato dalla passata Amministrazione.
Noi non abbiamo causato nessun danno economico ai nostri cittadini, infatti, le aliquote applicate dalla Giunta Pepe già erano al massimo, poiché a Benevento si applicava un aliquota del 10,6/mille, un esempio: Se il nostro era un Comune virtuoso dove è possibile scegliere aliquote più basse, magari del 6/mille e non come da noi dove a causa dell'Amministrazione Pepe è un obbligo di legge  applicare per tutte le imposte l'aliquota massima; per l'area di contrada olivola con la nostra proposta ed un aliquota del 6/mille su 10.000 mq di terreni si sarebbero pagati 540,00, 954,00 euro con la nostra proposta e con l'aliquota al 10,6/1000 mentre con i valori dei terreni dati dall'Amministrazione Pepe 1.771,26, quindi chi è che si sta preoccupando effettivamente di risolvere il problema l'Amministrazione Mastella o i grandi luminari della politica della passata Amministrazione, perché ai nostri cittadini dobbiamo dire la verità i terreni edificabili valgono sicuramente più dei terreni agricoli ragion per cui su tale valore bisogna pagare le imposte, ma su valori rispondenti alla realtà come giustamente chiedono i nostri cittadini, perché effettivamente la precedente amministrazione ha fatto sì che l'essere proprietario di un appezzamento di terreno fosse una iettura e non una fortuna.
Lo so e lo sa bene tutta l'Amministrazione che per risolvere definitivamente il problema bisogna fare la variante al Puc, perché dobbiamo dimensionare meglio il Puc, che come ho sempre detto, sicuramente andrà rivisto al ribasso vale a dire riducendo le aree edificabili commerciali ed industriali previste oggi.
Ci stiamo muovendo in tal senso ma per portare a termine una variante c'è bisogno di più tempo e noi ci siamo impegnati ad accellerare i tempi e a realizzarla quanto prima possibile magari in due anni, noi stiamo cercando di realizzare fatti, ma i disatri lasciati sono tanti, e non di fare come l'Amministrazione Pepe con la delibera numero 71 del 2016 che non ha prodotto alcun risultato, ma l'Amministrazione Pepe già è stata bocciata dai cittadini forse l'hanno dimenticato.
La soluzione immediata che rispetta le norme e che va incontro ai cittadini quindi è la revisione della determinazione delle aree fabbricabili e per renderla maggiormente efficacie stiamo potenziando la collaborazione tra gli uffici dell'urbanistica e quelli dei tributi in modo da cercare di trovare un intesa con i contribuenti in sede di mediazione-conciliazione questi sono i fatti, ma ricordate cari concittadini queste sono soluzioni che, mentre noi le abbiamo rese operative altri (l'opposizione) oggi inizia a capire che hanno creato solo problemi cercando di addidate le colpe a noi, ma dimenticandosi che gli avvisi di accertamento che l'Ufficio Tributi sta recapitando in questi giorni sono relativi agli anni in cui amministravano loro.
Ora daremo anche un accellerata per fare la variante al Puc, che è la soluzione radicale di tale problema e a differenza del passato la condivideremo con i cittadini tutti cercando di eliminare così tutte le storture che oggi sono presenti all'interno del Puc, perché da tale strumento dipende anche il rilancio della nostra economia e se fino ad oggi non c'è stato nessun rilancio significa che lo stesso non ha prodotto nulla altrimenti non c'erano tutte queste lamentele da parte dei cittadini".

comunicato n.111916



Società Editoriale "Maloeis" - Gazzetta di Benevento - via Erik Mutarelli, 28 - 82100 Benevento - tel. e fax 0824 40100
email info@gazzettabenevento.it - partita Iva 01051510624
Pagine visitate 397258274 / Informativa Privacy