Benevento, 15-04-2018 10:42 |
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La Fials interviene in merito al Concordato Preventivo ed all'attuale gestione del Cmr di Sant'Agata dei Goti
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Redazione |
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La Fials è intervenuta in merito al Concordato Preventivo ed all'attuale gestione del Cmr di Sant'Agata dei Goti con una nota indirizzata all'amministratore delegato, ai commissari giudiziali e al giudice delegato del concordato preventivo, chiedendo una incontro urgente all'azienda.
"Siamo di fronte - scrive Pasquale Tirino - a tagli continui sulle buste paghe grazie alla corresponsabilità di uno studio professionale non all'altezza della situazione: ultima, la mancata corresponsione in busta paga del rimborso spese per i dipendenti che utilizzano la loro auto per l'attività aziendale.
Debiti che stanno crescendo in modo significativo: tagli e mancate voci in busta paga nascono dalla necessità di contenere i costi, che, ad ormai un anno e mezzo dell’inizio della procedura di Concordato, sono ingenti e sostanziali.
Ancora, c'è una organizzazione scadente e improduttiva.
Il direttore sanitario, licenziato due volte e oggetto di una richiesta di risarcimento, è stato rimesso al suo posto come niente fosse accaduto.
Comunicazioni ufficiali inesistenti con relative deresponsabilizzazioni; la prassi di dare ordini non scritti agli uffici sta diventando di routine.
Contrattazioni sindacali, più volte sollecitate dal giudice fallimentare, ferme a quelle inutili di novembre 2017 in sede Confindustria.
La Fials ha prodotto, negli ultimi mesi, una serie di missive e di tentativi di collaborazione arenati nell'oblio aziendale in modo insensibile e incosciente.
L'attività domiciliare, nevralgica ed altamente produttiva, abbandonata ad una visione inadeguata.
Da anni si chiede la sua regolamentazione.
Chiediamo di conoscere i nuovi assesti della struttura societaria e chiarimenti al piano industriale, in riferimento alle osservazioni dei Commissari, completamente nascosti ai dipendenti e alle organizzazioni sindacali.
Se non ci sarà un cambio forte e deciso di rotta, con partecipazione, condivisione e rapporto serio con chi lavora e ha fatto crescere negli anni la struttura, il Cmr vivrà solo fasi di conflitto che andranno ad aggiungersi alle già cospicue vertenze legali in corso.
Ancora una volta, la nostra organizzazione sindacale mette a disposizione il suo contributo d'idee e di fatti, basta solo cogliere l'opportunità in modo serio e onesto.
Malgrado tante volte richiesto, siamo sempre in attesa di un incontro con l'Amministrazione aziendale".
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