Benevento, 21-02-2018 17:46 |
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La Giunta regionale approva le proposte dell'Associazione Sifa volte a garantire la sopravvivenza delle aziende
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Redazione |
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Giuseppe Carbone è a capo del Comitato spontaneo delle oltre 300 piccole e medie imprese (pmi) campane del settore funerario, che lo scorso 28 dicembre diedero vita alla marcia su Napoli dei carri funebri (la partenza fu da Benevento nelle foto), e che nel frattempo si sono riunite nell'Associazione Sifa (Sviluppo Imprese Funebri Associate) per "dare voce a chi opera con onestà in un settore delicato, quale quello funerario, soprattutto in Campania".
In una nota, Carbone, a nome delle 700 piccole e medie imprese del settore funerario in Campania, ha riconosciuto al presidente Vincenzo De Luca il merito di averle ascoltate approvando in Giunta le proposte volte a garantire la loro sopravvivenza con un indotto di oltre cinquemila posti di lavoro.
"Con le modifiche approvate, come la tipologia del contratto di lavoro per i dipendenti delle imprese funerarie - ha spiegato Carbone - oltre l'80% delle imprese funebri della Campania potrà continuare a svolgere la propria attività, a dare lavoro e ad evitare monopoli che avrebbero potuto condizionare il mercato del caro estinto a discapito delle famiglie dolenti".
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