Benevento, 13-02-2018 10:23 |
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Protocollo d'intesa tra il vescovo della Diocesi di Cerreto Sannita ed i sindaci del Comuni del territorio
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Redazione |
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Giovedì prossimo, 15 febbraio, alle 17.30, presso l'Auditorium "Ilario Roatta" di Villa Fiorita a Sant'Agata dei Goti, è in programma la firma sul protocollo d’intesa tra il vescovo della Diocesi di Cerreto Sannita-Telese-Sant'Agata dei Goti, monsignor Domenico Battaglia, ed i sindaci dei Comuni del territorio diocesano sulla lotta al gioco d'azzardo.
L'evento è inglobato nella presentazione dell'annuale Dossier Regionale Caritas sulle povertà, durante il quale interverranno il direttore della Caritas Diocesana, don Domenico Ruggiano, che tratterà su "Le nuove progettualità Caritas sul territorio diocesano per contrastare la povertà", la sociologa della Caritas Italiana, Nunzia De Capite, che si occuperà de "Il ruolo della Caritas sui territori: interventi armonizzati, ottimizzazione risorse e regia istituzionale condivisa" ed i giornalisti Michele Palmieri e Giovanni Pio Marenna, che illustreranno alcuni dati relativi alla povertà nel territorio diocesano.
Le conclusioni, che seguiranno alla firma del protocollo ed alla presentazione dei dati territoriali, saranno a cura del vescovo della Diocesi, monsignor Domenico Battaglia.
Modererà l'evento, il direttore dell'Ufficio Diocesano delle Comunicazioni Sociali, don Saverio Goglia.
"Durante l'incontro prenatalizio tra il vescovo Battaglia e tutti i sindaci dei Comuni del territorio diocesano - si legge nella nota d'annuncio - furono diversi i temi trattati inerente le difficoltà e i bisogni del territorio: dall'isolamento istituzionale al consumo sempre crescente di sostanze stupefacenti, ma anche all'impennata, a tratti sproporzionata, del gioco d'azzardo.
Proprio su quest'ultimo tema, tra Diocesi e Comuni, nacque una convergenza d'intenti che portò alla volontà di costituzione di un protocollo d'intesa che provasse a limitare il gioco d'azzardo e che arginasse la sempre crescente povertà ed esposizione debitoria delle famiglie, che molto spesso si ritrovano risucchiate nella dipendenza da gioco.
Un fenomeno dilagante, visti i dati, al quale va posto un freno anche per scongiurare la possibilità di innescare ulteriori percorsi senza uscita quale può essere l'usura.
A tal proposito, la Diocesi ha stilato una bozza di protocollo che ha condiviso con tutti i sindaci dei Comuni ricadenti nel proprio territorio".
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