| Benevento, 08-12-2017 12:48 |
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Il rumorosissimo impianto di condizionamento dell'aria degli Uffici Asl di via XXIV Maggio e' nuovamente rimasto in funzione per il lungo week-end
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Nostro servizio |
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Avevamo già segnalato, nei mesi scorsi, il disagio creato a numerosi residenti in via XXIV Maggio di Benevento dal rumoroso impianto di condizionamento dell'aria posizionato sul tetto dell'edificio che ospita Uffici e ambulatori dell'Asl (nella foto).
Un nostro lettore, abitante in un palazzo adiacente all'Asl, ci aveva espresso, lo scorso 24 agosto, tutto il suo malumore per il fatto di dover spesso rinunciare al sonno.
"Succede infatti - ci disse questo concittadino - che il rumore prodotto dall'azione delle ventole che raffreddano le grandi macchine scambiatrici d'aria sia assolutamente insopportabile soprattutto nelle ore notturne quando si attenuano tutto il fracasso tipico di un'area urbana.
Per di più i responsabili dell'Asl o i tecnici addetti lasciano, non so quanto volontariamente, l'impianto in funzione anche nel week end ad Uffici chiusi con la ulteriore deleteria conseguenza che si spreca energia elettrica e denaro pubblico. Il tutto per far trovare freschi i locali alla ripresa delle attività il lunedì mattina".
Quella denuncia, che ci parve in verità motivata e supportata da oggettive circostanze di fatto avendo noi potuto constatare di persona (erano circa le 11.00 del mattino) che effettivamente l'azione delle ventole era assolutamente percettibile, smosse qualche coscienza.
Infatti, dall'Asl vennero rassicurazioni circa il fatto che l'impianto sarebbe stato fermato almeno nei giorni della prolungata chiusura degli Uffici.
Effettivamente così fu stato.
Senonché stamani, giorno dell'Immacolata, il nostro lettore di via XXIV Maggio, decisamente imbufalito, ci ha ricontattato, dopo una notte insonne.
Motivo del turbamento: all'Asl, a suo dire, hanno nuovamente "dimenticato" di spegnere l'impianto giovedì sera.
A questo punto, lo stesso resterà in funzione per i giorni 8, 9, 10 dicembre fino al lunedì mattina.
Bel risultato, non c'è che dire.
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