| Benevento, 11-10-2017 18:10 |
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Preoccupa molto il nuovo progetto, della Regione Campania, riguardante la fattibilita' di un impianto di stoccaggio e lavorazione dei rifiuti organici
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Redazione |
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Preoccupa il nuovo progetto della Regione Campania riguardante la fattibilità di un impianto di stoccaggio e lavorazione dei rifiuti organici provenienti dalla raccolta differenziata dei Comuni di Fragneto Monforte, Fragneto l'Abate, Colle Sannita, Sassinoro, Castelpagano, Circello, Campolattaro, Casalduni, Santa Croce del Sannio e Pontelandolfo.
A sostenerlo, in una nota, sono stati Niccolò Profeta e Gabriele Russo del movimento politico di Stefano Parisi, "Energie per l'Italia".
"I rispettivi sindaci - hanno spiegato - si sono dichiarati contrari a questa idea per vari motivi, in primis perché non è stato valutato l'impatto ambientale e poi perché non vi è un piano regolatore per questo progetto.
I primi cittadini si oppongono veementemente a tale progetto, criticando aspramente sia il mancato interessamento della Provincia che l'improvvisa ed inaspettata iniziativa della Regione Campania.
La sezione di Benevento di "Energie per l'Italia", che ritiene fondamentale la tutela e la salvaguardia dell'ambiente, dichiara la propria vicinanza alla politica locale-territoriale, soprattutto nell'ambito dello sviluppo economico, seguirà l'evolversi di questa vicenda, esprimendo la propria solidarietà ad una comunità troppo spesso messa in secondo piano e ad un territorio dal grande valore artistico e culturale.
L'ipotizzato impianto di lavorazione della frazione umida della portata di oltre 60 tonnellate al giorno, avrebbe un impatto devastante su una delle zone più suggestive della nostra provincia.
Ci batteremo affinché gli oltre 16.000 abitanti della zona dedichino le proprie attività e costruiscano il loro futuro attorno alla rinnovata Via Francigena del Sud ed alle bellezze uniche che solo la Valle del Tammaro sa offrire".
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