Benevento, 18-08-2017 11:46 |
____ |
|
Seconda riunione tra l'Amministrazione comunale di Benevento e le Organizzazioni Sindacali
|
|
|
Redazione |
|
La segreteria territoriale della Uil Federazione Poteri Locali ha comunicato che lunedì prossimo, 21 agosto, alle 15.30, si terrà la seconda riunione tra l'Amministrazione comunale di Benevento e le organizzazioni sindacali Fp Cgil, Cisl Fp, Uil Fpl e rispettive Rsu per il rinnovo del contratto collettivo decentrato integrativo 2017.
"La Uil Fpl - si legge nella nota inviata alla Stampa - metterà sul tappeto la pregiudiziale relativa alla progressione economica orizzontale: senza il finanziamento di questo importante istituto contrattuale non sarà ritenuta praticabile alcuna trattativa per il rinnovo dell'accordo, il quale è scaduto il 31 dicembre 2012.
Nel frattempo il dirigente del Settore cultura e risorse umane, Vincenzo Catalano, lo scorso 9 agosto (atto numero 178), ha rettificato la precedente determinazione numero 16/2017, stabilendo un ulteriore lieve taglio delle risorse disponibili per il 2017.
Difatti, la parte stabile del fondo è pari a 1.183.653,45 euro contro i precedenti 1.192.069; mentre la parte variabile resta fissata in 200.000 euro.
Per quanto riguarda il lavoro straordinario, le risorse pari a 116.425,05 euro, dovranno essere decurtate per il 2017 di 29.106,26 euro (a causa della quota di recupero stabilita con delibera di Giunta numero 191/2011), e quindi la disponibilità sarà pari a 87.318,79 euro.
"Abbiamo già detto - ha commentato Antonio Pagliuca della Uil Fpl sannita - che non tollereremo che le sciagurate proposte di Fp Cgil e Cisl Fp, tendenti a recuperare gli ormai morti e seppelliti concorsi interni del 2010, le cui graduatorie sono ampiamente scadute, possano essere prese in considerazione!
Invece, andremo subito al sodo per portare a casa un accordo atteso dai lavoratori e rientrante in quello che deve definirsi un atto dovuto per il presidente della delegazione trattante Belmonte.
Senza l’accordo integrativo, le risorse decentrate non potrebbero essere spese, e quindi come Uil Fpl abbiamo una responsabilità immane rispetto ai legittimi interessi dei lavoratori.
Chiacchiere, senza costrutto, non se ne possono fare più".
|
|