| Benevento, 10-08-2017 23:23 |
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Calcio: Il Benevento si prepara alla prima partita ufficiale stagionale contro il Perugia per la Tim Cup
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Redazione |
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Si è tenuta quest'oggi, sul campo sintetico di Paduli, una seduta a porte aperte per i giocatori del Benevento Calcio.
Dopo il lavoro fisico, è stata svolta una partitella a metà campo con il tecnico Marco Baroni che ha diviso il gruppo in due formazioni, contraddistinte dalle pettorine verdi e bianche.
Tra i bianchi, in porta è stato schierato Brignoli, con Letizia, Lucioni, Costa e Di Chiara in difesa.
A centrocampo, Ciciretti, Del Pinto, Cataldi e D'Alessandro.
In avanti, la coppia composta da Puscas e Coda.
Tra i verdi, Belec con Gyamfi, Camporese, Djmsiti e Gravillon a guardia della porta.
Donnarumma, Viola ed Eramo hanno formato il centrocampo a tre con Venuti, Brignola e Mancino in avanti.
Lavoro a parte per Ceravolo e Chibsah che non prenderanno parte alla sfida di sabato sera contro il Perugia di Tim Cup.
Con l'imminenza dell'incontro ufficiale, c'è stata anche la prima conferenza stampa pre gara del tecnico sannita, Marco Baroni.
Su questa partita e sulle difficoltà che incontrerà la squadra ha detto: "Ci sono fattori che intaccheranno la prestazione come la fatica degli ultimi giorni.
Dobbiamo riprendere da dove abbiamo lasciato e dovremo prenderci la qualificazione.
Dopo avremo il primo impegno di campionato e dobbiamo farci trovare pronti.
La squadra sta bene ed avremo contro un Perugia rinnovato e voglioso.
Entreremo in campo con grande umiltà ma con tanta voglia di qualificarci".
Sugli assenti ha spiegato: "Chi è in uscita sta lavorando a parte: li ringraziamo per quanto fatto fino ad ora ma dobbiamo, anche se dolorosamente, pensare al prossimo campionato.
Mancherà Chibsah che ha avuto il riacutizzarsi di un problema.
Lo stesso per Ceravolo, che vogliamo preservare per la prossima settimana, riprenderà con il gruppo da lunedì.
Viola ha avuto una contusione forte, ma questa mattina mi ha detto di stare meglio e, quindi, sarà disponibile in allenamento.
Il Benevento deve iniziare bene perché in A è importante impattare bene fin dal primo impegno.
Mi aspetto una squadra che, al di là dei carichi e della possibile stanchezza, dia comunque il massimo.
Il lavoro fatto in questo periodo servirà per essere al meglio durante tutto il torneo.
Mi aspetto subito segnali: non posso dire quanto dureremo, ma la partita va interpretata in una certa maniera".
Sul gruppo e su quello che ancora manca ha aggiunto: "Fino ad ora abbiamo preso dei ragazzi che ci servono per i ruoli che vanno ad occupare.
Abbiamo bisogno di ancora qualcosa, di qualche elemento importante che ci dia spessore ed esperienza.
Dovremo portare in campo la nostra mentalità di fare gioco e di attaccare: dobbiamo essere sempre pericolosi.
E' impensabile che noi possiamo giocare partite senza essere propositivi.
Abbiamo bisogno di fiducia e di fare prestazioni che diano sicurezze.
Stiamo lavorando per questo, ma il nostro non è un mercato facile essendo una neo-promossa.
Proprio per questo, abbiamo optato per prendere per primi giocatori giovani importanti lasciando gli altri per la fine del mercato.
Dovremo cercare di sbagliare poco: quando si cambia tanto non è facile, ma noi saremo attenti.
In difesa non credo serva altro, abbiamo bisogno di qualcuno sulle fasce ed in avanti: l'importante è non comprare tanto per".
Poi sul modulo si è così espresso: "Il 4-4-2 ci ha dato la possibilità di raggiungere la promozione: le due punte devono essere i primi che aggrediscono il portatore di palla.
Dobbiamo essere aggressivi: il gap più importante che avremo con le squadre importanti sarà tecnico, ma noi possiamo sopperire se avremo gambe e testa".
Sullo Stadio, oggetto d'interventi di manutenzione, ed il tifo ha detto: "L'ho visto ed è stato fatto un grande lavoro: dobbiamo ringraziare tutte le persone che si sono adoperate per compiere questo autentico miracolo nonostante la grande calura.
Per noi il tifo dei nostri ragazzi sugli spalti è fondamentale.
Dovremo costruire la nostra salvezza in casa e far diventare il "Vigorito" il nostro fortino.
Dovremo ricreare quella magia che ho visto nei play-off anche nei momenti difficili".
Infine, sulla possibile formazione ha spiegato: "Partiremo certamente con D'Alessandro e Ciciretti larghi e Puscas e Coda come coppia d'attacco.
Per il resto, dipende dalle condizioni dei ragazzi".
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