| Benevento, 08-08-2017 19:21 |
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Il gip ha accolto la richiesta del pubblico ministero ed ha stabilito che fosse trasferito in Carcere il presunto aggressore del regista Azzurro
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Nostro servizio |
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Paolo Francisco da Silva, brasiliano che vive a Benevento da un paio d'anni dove ha una relazione stabile con una signora con cui ha due figli, l'ipotizzato aggressore dell'attore e regista Roberto Azzurro, è ora rinchiuso nel Carcere di Capodimonte.
I Carabinieri, su disposizione dell'autorità giudiziaria, lo hanno prelevato a portato in Caserma da dove, espletate le formalità di rito, lo hanno poi accompagnato al Carcere.
L'ordinanza di custodia cautelare in Carcere è stata emessa dal gip, all'esito dell'udienza di convalida dell'arresto svoltasi questa mattina alla presenza del difensore dell'imputato, Antonio Bruno Romano, che ha, peraltro, chiesto ed ottenuto anche la presenza di un interprete.
Il pubblico ministero Francesca Saccone, ritenendo che ricorressero i presupposti di legge, ha chiesto al gip Flavio Cusani la custodia cautelare in Carcere. Il gip si è riservato di decidere cosa che ha poi fatto nel pomeriggio notificando l'atto agli interessati ed ai Carabinieri per la esecuzione.
Da Silva, nel corso dell'udienza di convalida, si è avvalso della facoltà di non rispondere.
La contestazione è quella di tentato omicidio, sequestro di persona e rapina, la stessa che sin da subito avevano ipotizzato gli investigatori.
L'indagato non ha ancora dato una sua versione dei fatti ma pare che al suo avvocato egli si sia professato innocente.
Ora l'avvocato Romano avverso la decisione del gip, ricorrerà al Tribunale del Riesame.
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