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Benevento, 29-06-2017 13:29 ____
Clemente Mastella corregge il tiro sui mille migranti: Ho detto che sono stato chiamato dal Ministero a dare la mia disponibilita' e l'ho negata
Questo e' successo circa un mese fa. Sono per l'accoglienza, ma essa richiede rispetto e dignita'. Quella Caserma in citta' riempita di extracomunitari puo' diventare una situazione incontrollabile
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"Non ho detto che di certo arriveranno 1.000 immigrati nella Caserma Pepicelli; ho affermato che un mese fa sono stato chiamato dal Ministero per avere la disponibilità ed ho espresso la mia contrarietà."
Clemente Mastella, sindaco di Benevento, ha convocato d'urgenza una conferenza stampa per spiegare la sua verità circa la vicenda di un presunto arrivo di 1.000 migranti in città presso la struttura di viale degli Atlantici che era stata annunciata appena poche prima nel corso di un'altra conferenza a Palazzo Paolo V.
La circostanza era sta smentita a tambur battente da Luigi Barone che fa parte dello staff del sottosegretario alla Difesa, Gioacchino Alfano.
Tuttavia, la questione dell'arrivo di un imponente numero di migranti entro il mese di agosto, al di là del fatto se sarà o meno confermato dai fatti, contiene secondo Mastella una questione politicamente ed istituzionalmente assai delicata: su vicende del genere, sostiene il primo cittadino, si stanno by-passando le autorità locali.
Poi una commento su quanto avvenuto: "Questa mattina, una vigilessa comunale è stata aggredita da un immigrato ed ora è ricoverata all'Ospedale Civile.
A lei va la mia solidarietà."
Mastella ha, quindi, attaccato l'opposizione consiliare di Palazzo Mosti: "Qui è contro l'accoglienza, ma se il Governo decide di mandare migranti può farlo.
La Caserma è proprietà demaniale.
Sono per l'accoglienza, ma essa richiede rispetto e dignità."
Poi ha chiarito: "Con il Ministero ho espresso le mie perplessità dicendo che ero contrario, perché la Caserma è in città si può creare conflitto razziale e la situazione può diventare incontrollabile".
Ha parlato di un problema vero e grosso a livello nazionale che può avere ripercussioni anche nel capoluogo sannita: "Sono un monaco eremita nella mia città, posso fornire solo suggerimenti non richiesti.
Non far accostare navi ai porti sarà un flop, è contro ogni legge.
Temo che l'Italia possa vivere la stessa stagione che visse la Puglia con gli albanesi".
Il primo cittadino ha rimarcato che, se sarà il caso, è pronto ad un tavolo in Prefettura e ad affermare, nuovamente, la contrarietà per la possibile sistemazione degli immigrati presso la Caserma Pepicelli".

Le foto sono di "Gazzetta di Benevento". Riproduzione vietata.

 

                                       

comunicato n.103666



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