| Benevento, 29-06-2017 12:49 |
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Due migranti nei confronti dei quali era in corso la identificazione aggrediscono una vigilessa che ha avuto bisogno delle cure ospedaliere
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Nostro servizio |
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Una pattuglia di Vigili Urbani è stamane, intorno alle 9.30, all'incrocio tra via Avellino e via delle Puglie, nei pressi dell'impianto semaforico, dove sono soliti fermarsi più immigrati di colore che vendono merce e cercano, anche con fastidiosa insistenza, di ottenere delle elargizioni in denaro dagli automobilisti fermi al semaforo.
Questo si verifica anche in tantissimi altri punti della città ed in tutte le ore della giornata.
La Polizia Municipale, composta da due operatori, un uomo ed una donna, hanno cominciato con il chiedere le generalità e qualcuno si è rifiutato di darle.
Non si sa, ad un certo punto, visto che ai vigili toccava anche sequestrare la merce posta in vendita, se uno o più di uno di questi migranti, ha cominciato a confrontarsi a muso duro con la vigilessa fino a strattonarla ed a spingerla a terra.
L'agente ha fatto ricorso alle cure ospedaliere ed i medici le hanno diagnosticato cinque giorni di cure e riposo.
Sul posto sono quindi giunti altri agenti che hanno provveduto ad indentificare ed a denunciare il presunto o i presunti aggressori.
Sarebbero due i denunciati ed entrambi alloggiati in un albergo nella zona dell'Epitaffio divenuto centro di accoglienza di migranti.
La denuncia non ha sortito l'effetto dell'arresto dei due migranti in quanto il magistrato ha ritenuto al momento bastevole la denuncia a piede libero.
Tutta la merce è stata sequestrata.
"Esprimo piena solidarietà alla vigilessa che stamane è stata aggredita da un migrante (sembrerebbe siano stati in due ndr) sorpreso a compiere un’attività illecita nei pressi di un semaforo ed a cui l’agente di Polizia Municipale aveva chiesto il documento di riconoscimento.
A dichiararlo è stato il sindaco Clemente Mastella che, accompagnato dal comandante dei Vigili Urbani, Giovanni Fantasia, ha incontrato l'agente poco dopo l’aggressione.
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