| Benevento, 28-06-2017 14:30 |
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Il Sud uscira' dall'isolamento ferroviario in cui si trova. Non e' una promessa, ma una realta'
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di Diego De Lucia |
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"Il Sud uscirà dall'isolamento ferroviario in cui si trova.
Non è una promessa, ma una realtà".
E' questo che ha rimarcato il ministro delle Infrastrutture del Governo Gentiloni, Graziano Delrio, giunto nel Sannio, questa mattina, poco dopo le 12.00, dopo aver dato il via libera ufficiale alla tratta Cervaro-Bovino sulla linea ad Alta Capacità Napoli-Bari.
Arrivato alla Stazione Centrale in Frecciarossa, insieme al sottosegretario Umberto Del Basso De Caro, Delrio ha illustratro il rilievo di questa arteria ferroviaria, che cambierà completamente la storia dei territori del Mezzogiorno, con il potenziamento del servizio.
Il ministro è stato prima in Irpinia e poi nel capoluogo sannita perché il raddoppio ed il potenziamento della linea avviene a lotti: tra breve si partirà anche nel Sannio dai confini con il casertano-napoletano per un'arteria ferroviaria che, nata nel secolo XIX, tornerà a diventare l'ossatura essenziale dei trasporti come era un tempo sull'asse Lazio, Campania e Puglia.
Per ora, nel Sannio, il raddoppio dell'asse riguarderà solo la tratta tra Benevento e Ponte Valentino, ma ormai il dado è tratto e finanziato per il completamento del raddoppio di tutta la linea che da Caserta finisce per quanto concerne questa provincia ad Apice.
Un'opera colossale, dai costi elevati, ma che darà lavoro e benefici: queste almeno le assicurazioni degli esperti.
Delrio ha esortato alla fiducia, poiché da essa scaturisce la certezza, certezza nel lavoro delle imprese che lo eseguiranno, per le aziende che operano sul territorio, per i pendolari che usufruiscono dei trasporti.
"Non sono entusiastata: noi emiliani siamo più controllati; sono realista: il raddoppio si sta facendo e verrà ultimato.
Dobbiamo gaurdare con buone aspettative al futuro del Sud".
Oltre al sottosegretario De Caro, sono stati presenti alla Stazione: il prefetto, Paola Galeone, le autorità militari con il questore, Giuseppe Bellassai, il comandante provinciale dei Carabinieri, Alessandro Puel, il comandante provinciale della Guardia di Finanza, Luigi Migliozzi, con loro anche il consigliere regionale Mino Mortaruolo, Maurizio Gentile, commissario di governo per il Progetto Alta Velocità Napoli -Bari, il presidente della Provincia di Benevento, Claudio Ricci, ed il sindaco, Clemente Mastella.
Il primo cittadino non ha perso l'occasione per illustrare a Delrio le criticità infrastrutturali che vive questo territorio nonché l'isolamento di Benevento: "Non ci sono treni la domenica per arrivare a Napoli".
Poi ha aggiunto: "La mia città lamenta forte isolamento.
Qui c'è un ponte di Anas mai finito e mai compiuto.
Caianello ha tempi di percorrenza come la Parigi - Roubaix.
Per Campobasso basta una po' di pioggia per bloccare traffico. Per Napoli idem.
Spero tu possa far qualcosa".
Lo stesso sottosegretario Del Basso De Caro ha confermato le criticità, definendo alcune infrastrutture da quarto mondo, ma ha con oroglio rivendicato la mole e la qualità dei finanziamento che è riuscito a mobilitare questo Governo e quello precedente.
"Per quanto riguarda quanto lamentava il primo cittadino sopratutto per quanto riguarda la Caianello, parlo - ha detto - di oltre seicento milioni di euro che abbiamo fatto non poca fatica per trovare.
E' uno stanziamento per il raddoppio che è per cassa e non competenza: cioé i soldi ci sono.
E' ormai in procedura d'avvio il progetto per superare San Marco dei Cavoti e puntare a Molinara per l'area Fortorina.
Dimostriamo non solo attaccamento al territorio, ma impegno del governo per le zone interne".
Maurizio Gentile ha illustrato quanto il commissariato sta facendo per rispettare i tempi pogrammati e che comunque per il Sud si sta aprendo una nuova era con queste opere infrastrutturali importanti.
"Un progetto - ha detto - che vale complessivamente 6 miliardi e 100 milioni di euro di cui sono stati già impegnati 4 miliardi.
L'impegno è quello di finire le progettazioni ed appaltare i lavori entro il 2019.
Entro quest'anno sicuramente ci sarà la gara per un miliardo di euro del tratto Apice-Grottaminarda".
Annunciati poi per il 2022 il completamento della "Frasso Telesino-Telese" finanziata con la legge di stabilità 2017 e per il 2026 la fine di tutta la tratta.
Il presidente Ricci ha definito la tratta appena consegnata e le opere che sono in procinto di partire sul territorio sannita per la medesima tratta ferroviaria come estremamente importanti per superare alcune delle più gravi ed intollerabili criticità che il Sannio ed i suoi cittadini vivono ogni giorno.
"Investimenti rilevanti nel settore delle strade e delle ferrovie - ha detto - che già sono stati disposti dal Governo, ci fanno ben sperare per il futuro in particolare per quanto attiene la Benevento-Caianello e l'ultimo tronco della Benevento-San Bartolomeo in Galdo-Amborchia: contiamo di avere eguale attenzione per tutto il sistema delle strade provinciali esteso per oltre 1.300 chilometri".
Del Basso De Caro ha confermato che il prossimo settembre partirà la conferenza dei servizi per i due tronchi dell'Alta Capacità ferroviaria Frasso Telesino e Telese Terme e quella di Apice Grottaminarda nel mese di dicembre.
Quindi, ha aggiunto: "Stiamo rispettando i tempi per la Napoli-Bari.
In più sono attivi i nuovi treni e, per questo ringrazio, il ministro e Trenitalia".
Delrio, prendendo la parola, ha detto: "L'Alta Capacità è un gran cantiere che sta avanzando.
Un grande investimento.
Cambiera la storà di questi territori: c'è il Frecciarossa per un potenziamento importante dei sevizi.
Con due ore arrivi nella Capitale.
Il Mezzogiorno deve essere orgoglioso di giornate come queste".
Poi ha aggiunto sulla Napoli-Bari: "E' un segno di speranza e riscatto per il mezzogiorno.
L'unico modo per avere fiducia nello stato è realizzare cose, non parlarne.
Tutti ci invidiano le ferrovie italiane, stiamo correndo molto".
Poi l'ammissione: "Dobbiamo potenziare con degli investimenti.
C'è il nostro impegno a rendere il mezzogiorno come tutto il resto d'Italia.
Questi lavori daranno grandi opportunità di lavoro.
La parola chiave è fiducia".
Al termine della cerimonia, è intervenuto il consigliere regionale Mino Mortaruolo.
"Grazie al ministro alle Infrastrutture e Trasporti, Graziano Delrio ed al sottosegretario Umberto Del Basso De Caro - ha detto - per lo straordinario impegno e per il risultato che è sotto gli occhi di tutti con la realizzazione della tratta Cervaro-Bovino, della linea Napoli-Bari, che oggi è stata inaugurata con il primo viaggio tra Foggia e Benevento.
Il rilancio del Sannio, così come evidenziato anche nel recente incontro che ho avuto con il presidente De Luca, passa attraverso infrastrutture che siano efficienti e strategiche.
Il ministro Delrio ed il sottosegretario Del Basso De Caro hanno lanciato un messaggio chiaro: il Sud uscirà dall’isolamento ferroviario.
Non è una promessa, ma è una realtà.
Un innesto di fiducia, quello che viene dall'inaugurazione di oggi, perchè parla di riduzione dei tempi di viaggio per i pendolari, di un servizio ferroviario affidabile e con standard elevati di sicurezza, di regolarità e puntualità, di incentivazione del turismo e di occupazione.
Ottima la notizia che ha lanciato il sottosegretario Umberto Del Basso De Caro che a fine anno uscirà il bando del primo lotto della Telesina.
Dunque, dal Governo nazionale solo interventi strategici e spirito di concretezza".
Le foto sono di "Gazzetta di Benevento". Riproduzione vietata.
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