| Benevento, 28-06-2017 08:06 |
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Clemente Mastella attacca in maniera vivace lo scritto di Piero Mancini che gli ha contestato alcune citazioni che sarebbero errate
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Redazione |
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Clemente Mastella (foto) attacca in maniera vivace lo scritto di Piero Mancini che gli ha contestato alcune citazioni che sarebbero errate.
Non è così dice Mastella e punto per punto le richiama e le conferma.
"Di norma - ci ha detto Mastella - non rispondo ai finti intellettuali.
Questa volta lo faccio ma è la prima e l'ultima.
Quanto alla frase "Più voi mi onorerete, più io vi favorirò", questa è scritta all'ingresso della strada provinciale del paese (parliamo di San Giovanni di Ceppaloni ndr) e non certamente all'ingresso della strada che porta a casa mia.
Essa fu messa lì da una Missione di sacerdoti fatta diversi anni fa.
Dunque, nessuna correlazione con la vanità della mia persona.
Quanto alla frase che avrei scambiato la Spada di Damocle con quella di Brenno in una intervista a "La Repubblica", il divertente e menzognero signore, non ha citato che la giornalista, Barbara Palombelli, fu costretta a riscrivere l'articolo, dopo alcuni giorni, chiedendomi scusa perché la mia citazione sulla spada di Brenno che veniva posata sul tavolo a mo' di pressione arrogante, era correttissima.
Sempre secondo questo signore io confonderei il Muro del Pianto con quello di Gerico.
Voglio ricordare all'illustre biblista che si dice Muro del Pianto e Mura di Gerico.
Forse fosse un po' più umile e meno presuntuosamente e poco dignitosamente arrogante ed andasse davvero al muro del pianto, ne guadagnerebbe la sua figura e le sue modeste prestazioni.
Da ultimo, sempre in risposta al cultore della lingua e degli aforismi cinesi, confermo che la frase: "Non ha importanza se il gatto sia bianco o nero, purché prenda il topo" è di Mao Tze Tung che la pronunciò ad un Comitato centrale avendola derivata da Confucio e non certamente di Deng Xiao-ping.
Ora, che questo signore faccia le pulci a me, francamente la cosa è ridicola ed anche molto, molto penosa".
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