| Benevento, 14-05-2017 20:33 |
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La scrittura estemporanea e' stata sperimentata in un incantevole posto come l'Hortus Conclusus
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Nostro servizio |
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Sperimentare la scrittura estemporanea in un incantevole posto come l'Hortus Conclusus.
Simpatica ed originale iniziativa promossa dall'Associazione Amarte del presidente Milena Di Rubbo che ha coinvolto 9 appassionati o semplici curiosi che si sono cimentati in un primo incontro di scrittura estemporanea.
L'idea è venuta ad Alfredo Martinelli, scrittore, che poi ha trascinato i 9 protagonisti.
Clima sereno e piacevole, quello vissuto domenica pomeriggio all'Hortus, il luogo incantato di Mimmo Paladino nel centro storico, per un'iniziativa singolare.
Sulla base di un unico soggetto, una fioraia olandese ambientata negli anni '60, tutti i partecipanti hanno collaborato alla stesura di un racconto, sviluppando gli eventi dei personaggi protagonisti della storia.
Ognuno di loro, ha una sua vita indipendente che ha fatto rivivere la fioraia olandese.
Tanta fantasia da parte degli autori soltanto fissando alcune regole come assenza della tecnologia, nessun riferimento specifico al luogo e al tempo in cui avvengono le vicende.
Al termine della scrittura, i lavori sono stati consegnati a Martinelli che, ora, produrrà un unico grande racconto che sarà pubblicato sulle pagine social.
Martinelli ha rimarcato: "Spesso chi ha voglia di scrivere ha poche possibilità di confrontarsi e stare insieme".
Le foto sono di "Gazzetta di Benevento". Riproduzione vietata.
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