Portale multimediale d'informazione di Gazzetta di Benevento

 

stampa

letto 6916 volte

Benevento, 17-05-2011 15:58 ____
L'arcivescovo Andrea Mugione ha inaugurato il nuovo complesso della Confraternita del Terz'ordine Francescano
La cerimonia si è svolta presso il Cimitero comunale. La chiesa all'interno esiste dal 1500
Nostro servizio
  

"La vita è un bel pellegrinaggio e bisogna fare in modo che il dono che ci ha dato Cristo venga perseguito".
Con queste parole l'arcivescovo di Benevento, mons. Andrea Mugione, accompagnato dal priore provinciale, Sabino Iannuzzi, e dal guardiano, padre Filippo Lucarelli, ha inaugurato il nuovo complesso della Confraternita del Terz'Ordine Francescano, sotto il titolo di "San Rocco", presso il Cimitero comunale.
Si tratta di un'opera che consentirà di accogliere per l'ultima dimora i defunti.
La chiesa, esistente dal 1500, è stata, infatti, ristrutturata e rinnovata grazie anche alla collaborazione con la Curia Arcivescovile ed il Comune di Benevento. La Confraternita ha oggi circa 3.500 loculi.
I lavori dell'intero complesso sono stati realizzati in modo tale da rendere tutti i nuovi loculi facilmente individuabili. In particolare le cappelle di San Francesco, di San Rocco e della Madonna delle Grazie si servono di nuove figure luminose che le abbelliscono e consentono comunque di muoversi all'interno con maggiore speditezza.
Stesso discorso per la cappella adiacente con circa 500 loculi già presenti, cui ne sono stati aggiunti circa 200.
Nel corso dei lavori di ampliamento sono state sostituite tutte le lapidi ed è stata immessa una nuova pavimentazione.
E' stata rinnovata l'intera cappella di San Rocco, che si è arricchita di un altare rivolto al popolo in modo da celebrare la Santa Messa; dei banchi sono stati messi a nuovo e restaurati, mentre all'ingresso del sacello è stata collocata una statua della Pietà di Michelangelo, dei Monumenti ai Caduti e Scaloni per l'accesso alla parte alta del complesso.
Padre Iannuzzi ha voluto sottolineare come questi lavori "vogliono rinnovare la nobile tradizione del popolo beneventano per il ricordo dei propri cari, inoltre, essi sono un modo per ricordare i confratelli che nel passato hanno avuto cura di questo luogo, sin dalla sua fondazione contestuale.
La Confraternita per molti secoli era stata del Terz'Ordine francescano ed insieme ai frati minori della Madonna delle Grazie si prendeva cura dei moribondi e quindi dei defunti dando loro degna sepoltura.
In particolare, la Confraternita si occupava di quanti, a causa della povertà, non avevano assicurata nemmeno la degna sepoltura.
E' per questo motivo che una delle cappelle di questa Confraternite continua ad essere destinata alla terziaria Rosa Fiore di Benevento e dai frati minori della Madonna delle Grazie.
Dunque si tratta di un'iniziativa d'intenso significato".
Mons. Mugione nell'omelia ha parlato della necessità di far crescere la fede: "I confratelli hanno avuto una vita profonda e religiosa. Era un gruppo legato ai poveri che svolgeva vita molto dignitosa".
Tra il pubblico era presente anche il confermato consigliere comunale di Territorio è Libertà, Mario Pasquariello.

Le foto sono di "Gazzetta di Benevento". Riproduzione vietata.

 

 

 

comunicato n.31123




Società Editoriale "Maloeis" - Gazzetta di Benevento - via Erik Mutarelli, 28 - 82100 Benevento - tel. e fax 0824 40100
email info@gazzettabenevento.it - partita Iva 01051510624
Pagine visitate 400201388 / Informativa Privacy