Portale multimediale d'informazione di Gazzetta di Benevento

 

stampa

letto 8903 volte

Benevento, 28-02-2011 09:09 ____
Il coordinatore regionale della Flaica Cub torna sulla vicenda della concessione della Cassa Integrazione ai lavoratori degli ex CONSORZI Rifiuti
Marcello Amendola conferma che quel provvedimento non doveva essere adottato e che quelle persone dovevano essere utilizzate, in parte, dall'Asia
Redazione
  

Marcello Amendola, coordinatore regionale Flaica Cub, è tornato, con una  propria nota, sulla vicenda della concessione della Cassa Integrazione ai lavoratori degli ex CONSORZI Rifiuti.
Intanto, per domani,  è annunciato il ritorno a Benevento delle sei organizzazioni sindacali autonome, di cui è portavoce Vincenzo Guidotti. Ecco ora cosa scrive Amendola.
"Un gruppo di lavoratori dei CONSORZI Rifiuti della provincia di Benevento ha diffuso il testo di un esposto denuncia presentato alla Procura della Repubblica contro altri lavoratori della Flaica Cub ed i loro avvocati che si sono rivolti al giudice del lavoro perché illegittimamente posti in cassa integrazione guadagni (Cig).
Cgil Cisl e Uil, invece, da diversi mesi cercano di convincere i dipendenti dei CONSORZI ad accontentarsi della Cig piuttosto che rivendicare il diritto a mantenere il posto di lavoro per occuparsi della raccolta differenziata dei rifiuti. Anche il presidente dell'Asia, Lucio Lonardo, con alcune recenti dichiarazioni alla stampa, ha spiegato che non può utilizzare i lavoratori dei CONSORZI Rifiuti perché sono stati posti in Cassa Integrazione e questo conferma che la Cig è stato un imbroglio.
Infatti, l'ordinanza del presidente del Consiglio dei Ministri n.3564 del 9 febbraio 2007 all'articolo 5 stabilisce testualmente: I Comuni della Regione Campania sono obbligati ad avvalersi in via esclusiva per lo svolgimento del servizio di raccolta differenziata dei CONSORZI di bacino…
Tale obbligo è stato ribadito dalla legge n.87 del 2007.
Pertanto anche il Comune di Benevento e per esso l'Asia, per la raccolta differenziata dei rifiuti dovevano utilizzare i lavoratori dei CONSORZI che fino alla fine del 2009 sono stati pagati dalla Regione.
Invece Lucio Lonardo ha preferito spendere altri soldi per assumere altri lavoratori attraverso le agenzie interinali. Per l'anno 2010 gli stipendi dei lavoratori dei CONSORZI sono a carico dei Comuni in proporzione alle quote consortili. Il Comune di Benevento, pertanto, per i primi sette mesi dello scorso anno deve versare 500mila euro per gli stipendi dei dipendenti del CONSORZIo Bn1, ma non li ha voluti utilizzare per la raccolta differenziata, nonostante l'obbligo previsto per legge e ribadito dalla ordinanza del presidente del Consiglio dei Ministri.
Per garantire il servizio l'Asia ha speso altri 580mila euro per gli interinali con ulteriore aggravio per i cittadini.
E' evidente che secondo legge, i CONSORZI non dovevano mettere i lavoratori in Cassa Integrazione perché avrebbero dovuti utilizzarli per la raccolta differenziata e ciò avrebbe comportato per i comuni una spesa minore rispetto a quella che invece continuano a sostenere per pagare gli interinali o le ditte private.
Per questo motivo, siamo contrari alla Cassa Integrazione che, tra l'altro, non può essere concessa ad dipendenti  pubblici come quelli dei CONSORZI Rifiuti che, pertanto devono essere ricollocati in servizio ed utilizzati per le loro competenze.
Ovviamente presenteremo anche noi esposto in procura per accertare chi elude la legge e chi intimidisce i lavoratori".

comunicato n.27401




Società Editoriale "Maloeis" - Gazzetta di Benevento - via Erik Mutarelli, 28 - 82100 Benevento - tel. e fax 0824 40100
email info@gazzettabenevento.it - partita Iva 01051510624
Pagine visitate 491693331 / Informativa Privacy