Numerosi giovani, circa 700, partecipano ad un evento non autorizzato nel giardino di una villa privata ubicata di fronte ad un locale pubblico
Vi si poteva accedere previo acquisto di apposito biglietto e all'interno era possibile assumere bevande, anche alcooliche, senza alcuna forma di controllo, dopo aver acquistato appositi ticket. Nessuna norma di sicurezza rispettata. Il questore ha chiuso il locale per 20 giorni
Redazione
La divisione di Polizia Amministrativa della Questura di Benevento ha notificato un provvedimento di sospensione dell'autorizzazione alla sommisitrazioni di alimenti e bevande, per la durata di 20 giorni, al titolare di un locale pubblico sito alle porte del capoluogo sannita.
Il provvedimento è stato adottato dal questore, Edgardo Giobbi, a seguito di un'articolata attività di controllo della Polizia di Stato effettuata al locale pubblico in questione dove era in corso un evento musicale organizzato in assenza di qualsivoglia autorizzazione, apparentemente per festeggiare l'imminente ripresa delle attività scolastica.
All'atto dell'intervento della Polizia, l'evento, anche per la partecipazione di numerosi giovani, circa 700, era in corso nel giardino di una villa privata ubicata di fronte al locale pubblico; all'immobile si accedeva previo acquisto di apposito biglietto e all'interno era possibile assumere bevande, anche alcooliche, senza alcuna forma di controllo, dopo aver acquistato appositi ticket presso una cassa installata per lo scopo.
Ovviamente, la location del dj set era priva di vie di fuga e di uscite d'emergenza, concretizzando un ulteriore rischio per la sicurezza dei giovani partecipanti.
Nella circostanza, i poliziotti hanno accertato anche l'avvenuta somministrazione di alcool a minori di 18 anni.
Il quadro d'insieme emerso a seguito del controllo di polizia, al di là delle mere violazioni amministrative, è di estrema gravità ed evidenzia totale indifferenza per la sicurezza, non solo dei giovani partecipanti, ma di tutti coloro che, a vario titolo, si trovavano nella struttura, concretizzando anche un concreto pericolo per la salute e l’ordine pubbllico.
L'intervento della Polizia di Stato è stato possibile anche grazie alla collaborazioni di alcuni cittadini, genitori che, preoccupati per la salute e la sicurezza dei propri figli, si sono fidati delle istituzioni ed hanno segnalato i rischi connessi all'incontrollata organizzazione di eventi pubblici e all'abuso di alcool da parte di giovani e giovanissimi; tale problematica, nonostante i continui controlli e i reiterati provvedimenti sanzionatori, persiste e beneficia dell'inopportuna disponibilità di esercenti pubblici disposti a tutto in nome di un indebito guadagno.
comunicato n.152203
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