Un limitato nastro di asfalto pubblico funge da parcheggio gratuito per gli utenti delle numerose attivita' commerciali e professionali
Questo impedisce pero' ai concessionari di raggiungere i propri box con ingresso su via Giustiniani, commenta Francesco Agozzino
Redazione
Ci scrive un cittadino, Francesco Agozzino, in merito a quanto sta accadendo in via Giustiniani, nella zona alta della città.
"Caro direttore - si legge - ho notato che in questi giorni fervono in città lavori per il rifacimento del manto bituminoso dove esso, da tempo, era rovinato.
Magìe del momento pre-elettorale?
Eppure, devo segnalare un posto in pieno centro cittadino che è tetragono a tutte le tornate elettorali!
Mi riferisco al tratto di strada, divenuta pubblica a seguito di esproprio dall'ex Cooperativa edilizia "Case nostre", che permette da via Giustiniani, angolo viale Mellusi, al complesso lato sud dei boxe auto che furono dati in concessione novantanovennale dal Comune circa venti anni fa.
Dalle foto allegate si può chiaramente rilevare che quel limitato nastro di asfalto pubblico funge da parcheggio gratuito per gli utenti delle numerose attività commerciali e professionali presenti in zona, rendendo di fatto problematica l'entrata e l'uscita dei circa 40 concessionari dei boxe, tra i quali sono compreso, costretti a compiere equilibrismi di ogni genere per esercitare il loro diritto, garantito all'epoca dall'esborso di una cifra importante.
Tutto ciò, nonostante l'evidente cartello di zona rimozione sul lato sinistro dopo l'ingresso da via Giustiniani (foto).
Inoltre, come si può notare, l'asfalto dopo tanti anni senza cura è chiaramente in pessimo stato, con profonde ed ampie buche, sembra quasi quello di una città dell'Ucraina con i crateri dopo i ripetuti lanci di missili russi!
A fronte di questo e dell'utilizzo illegale del tratto di strada in oggetto quale parcheggio, è invero strano constatare che il vicinissimo ampio parcheggio comunale con accesso da via Rosa, riadattato di recente, è desolatamente inutilizzato (foto).
Per quanto esposto, chiedo al Comando di Polizia Municipale di far rispettare il tassativo divieto di parcheggio dove previsto in quel tratto di strada, all'Amministrazione comunale e all'assesore competente di procedere senza indugio alla improcrastinabile riparazione del manto di asfalto, allo scopo di rendere la vita più facile ai concessionari dei boxes ed eliminare un "tratto stradale di Beirut", a pochi metri dal centralissimo viale Mellusi".
comunicato n.152083
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