Portale multimediale d'informazione di Gazzetta di Benevento

 

stampa

letto 3398 volte

Benevento, 14-05-2022 11:09 ____
La statua della Madonna delle Grazie e' eccezionalmente uscita dalla Basilica per giungere al PalaTedeschi e presenziare all'ordinazione episcopale
Dalle prime ore della mattinata la citta' e' stata invasa da fedeli provenienti dalla Diocesi di Castellaneta che oggi avra' il suo nuovo vescovo nella persona di padre Sabino Iannuzzi. Si parla di circa 600 persone giunte dalla Puglia, oltre una decina i pullman
Nostro servizio
  

Dalle prime ore della mattinata la città è stata invasa da fedeli provenienti dalla Diocesi di Castellaneta che oggi avrà il suo nuovo vescovo nella persona di padre Sabino Iannuzzi.
Si parla di circa 600 persone giunte dalla Puglia, in 12 pullman.
Molti di loro (foto di apertura ed in basso) si sono portati alla Basilica della Madonna delle Grazie per assistere alla Santa Messa.
qui hanno avuto il rarissimo privilegio di stare a stretto contatto con la statua della Vergine che era già stata tolta dalla nicchia che la conserva e messa sull'altare prima di essere portata via al PalaTedeschi dove stasera, alle 17.00, ci sarà la cerimonia dell'ordinazione episcopale di padre Iannuzzi.
Al termine della Messa, concelebrata da fra' Vincenzo Romano e don Teodoro Rapuano (nella prima foto in basso), parroco della chiesa di Santa Maria della Pace e di Santa Rita alla Pacevecchia, è stato padre Davide Panella (nella terza e quarta foto in basso) ad intrattenersi con un gruppo di fedeli di Castellaneta, guidati dal parroco don Antonio Favale.
La statua della Madonna delle Grazie (nella seconda foto in basso), ha detto padre Davide, raffinato storico, è stata realizzata da Giovanni da Nola che fu un discepolo di Michelangelo.
Ora essa è qui tra noi, è scesa dal trono.
Nella mano sinistra ha il bambinello che sembra voler dire: Tu mi hai dato la vita, mi hai allattato e mi hai fatto crescere. Io sono la Grazia, sembra dire ancora il bambinello, ma tu sei piena di grazie.
Padre Davide ha anche detto che una volta la statua della Madonna era tutta ricolma degli ori donati dai fedeli fino a quando nel 1958 fu tutto rubato e da allora la statua è tenuta solo per l'ammirazione della sua bellezza artistica oltre che per la devozione dei fedeli, s'intende.
L'uscita dalla Basilica non ha una data fissa.
Esce per necessità ed anche per solennità, come oggi.
Il 2 aprile del 1723 la Madonna fu incoronata ed i trecento anni da quella giornata saranno adeguatamente celebrati il prossimo anno con l'uscita della Madonna in processione per la città.
Questa Basilica, ha ancora detto padre Davide ai fedeli di Castellaneta, è stata eretta nel 1839 e fu voluta direttamente dal popolo di Benevento quale ringraziamento alla Madonna per il superamento della terribile malattia del colera.
L'antica chiesa stava dove attualmente è il Convento dei frati ma fu distrutta dai bombardamenti alleati del 1943.
La Madonna fu salvata e per circa 9 mesi rimase custodita in un altro convento prima di rientrare nella Basilica al posto che oggi le abbiamo riservato.
Don Antonio Favale, il parroco di Castellaneta, ha ringraziato padre Davide per l'esposizione storica ed ha rimarcato come da oggi tra le Chiese di Benevento e quella di Castellaneta si stringe un grande legame di fede.
Completate le foto di rito, Eugenio Ulano, che si è occuoato di togliere la statua della Madonna dal trono fino a depositarla ai piedi dell'altare, è entrato nella nicchia (nella quinta foto in basso) per accertarsi che ogni oggetto fosse in sicurezza.
Poi la statua è stata portata a braccia fino all'esterno dove ad attenderla c'era l'auto che l'ha trasportata al PalaTedeschi dove quest'oggi presenzierà alla ordinazione episcopale di padre Sabino Iannuzzi.

 

 

 

 

 

 

comunicato n.149577




Società Editoriale "Maloeis" - Gazzetta di Benevento - via Erik Mutarelli, 28 - 82100 Benevento - tel. e fax 0824 40100
email info@gazzettabenevento.it - partita Iva 01051510624
Pagine visitate 401022538 / Informativa Privacy