Portale multimediale d'informazione di Gazzetta di Benevento

 

stampa

letto 2144 volte

Benevento, 13-05-2022 23:37 ____
Calcio, Serie B: Il Benevento torna grande e con una rete di Lapadula espugna Ascoli e accede alle semifinali play-off contro il Pisa
Fabio Caserta: Volevamo passare il turno. Avevamo bisogno di vivere una giornata cosi'. Sono contento per i ragazzi. Ora spero di vedere uno stadio pieno
di Luca Pietronigro
  

Ascoli (4-3-1-2): Leali; Baschirotto (72' Salvi), Botteghin, Bellusci, Falasco (81' Eramo); Collocolo (61' Bidaoui), Caligara (81' Ricci), Saric; Maistro (72' Paganini); Dionisi, Tsadjout. A disposizione (Bolletta, Guarna, Tavcar, Iliev, Quaranta, Franzolini, Fontana) Allenatore Andrea Sottil

Benevento (4-3-3): Paleari; Letizia (81' Vogliacco), Glik, Barba, Masciangelo; Ionita (56' Elia), Calò, Acampora (89' Petriccione); Tello, Lapadula, Improta (89' Foulon). A disposizione (Manfredini, Gyamfi, Farias, Insigne, Viviani, Pastina, Forte, Brignola) Allenatore Fabio Caserta

Arbitro: Gianluca Manganiello di Pinerolo 
Assistenti: Giovanni Baccini di Conegliano e Valerio Vecchi di Lamezia Terme
IV Uomo: Marco Serra di Torino 
Var: Marco Guida di Torre Annunziata
Assistente Var: Pasquale De Meo di Foggia
Rete: 37' Lapadula
Ammoniti: Bellusci, Dionisi, Leali (A); Calò, Acampora, Improta (B)
Espulso: 96' Dionisi (A)
Angoli: 6-2
Recupero: 5' pt; 6' st
Spettatori: 10797 per un incasso di 148742 euro.

Come d'incanto il Benevento Calcio torna ad essere grande e, con un gol del suo bomber Gianluca Lapadula, vince ad Ascoli ed accede alle semifinali dei play-off dove affronterà il Pisa.
C'era pessismo alla vigilia anche per il modo in cui la Strega aveva raggiunto questi spareggi in quanto reduce da tre sconfitte consecutive che avevano minato non poco l'ambiente e fatto cadere in depressione la piazza.
Importante, in tal senso, è stata la mossa della società che ha permesso ai tifosi di poter accedere ad un allenamento, consentendo di cementare il rapporto con la tifoseria, forse mai sbocciato del tutto nel corso di questa stagione.
Effetti benefici che si sono riverberati nel gruppo che si è ricompattato e, guidato dagli elementi di maggiore carisma come Glik, Lapadula, Paleari, Letizia, ha dato il massimo e tenuto testa ad una delle compagini più temibili di questi spareggi.
Non è stata una partita per gli esteti del calcio, tutt'altro ma il Benevento è stato cinico al punto giusto, bravo a difendersi, a giocare di esperienza e a colpire quando doveva.
Questa vittoria, sicuramente, potrà dare slancio alle ambizioni dei giallorossi, dando quella scossa per far ripartire quel motore che si era inceppato, da un bel po'.
Poche ore di meritato riposo ed i giallorossi dovranno subito preparare la sfida di martedì prossimo al "Ciro Vigorito" contro il Pisa.
Venendo alla cronaca, Fabio Caserta opera, a sorpresa, diversi cambi nell'undici iniziale inserendo elementi che poi si sono rivelati decisivi.
Così davanti a Paleari gli esterni sono Letizia e Masciangelo con Elia e Foulon in panchina, al centro c'è il ritorno di Glik e non quello di Vogliacco accanto a Barba.
A centrocampo in cabina di regia Calò viene preferito a Viviani con Ionita e Acampora ai suoi fianchi.
In attacco con Lapadula ci sono Tello e Improta, che vengono scelti in luogo di Insigne e Farias.
Nell'Ascoli, Andrea Sottil deve fare a meno di Buchel così inserisce Caligara alla guida del centrocampo con l'ex Lazio Maistro dietro le punte che sono Dionisi e Tsadjout.
I padroni di casa partono forti e, dopo tre minuti di gioco, impensieriscono Paleari bravo a respingere un diagonale di Dionisi.
Sempre l'estremo difensore sannita è attento, poco dopo, su una conclusione di sinistro di Maistro.
Ancora marchigiani in avanti all'8' sugli sviluppi di un calcio di punizione di Maistro su cui interviene di testa Botteghin, lasciato libero dalla retroguardia giallorossa, che mette di poco a lato.
E' sempre Maistro al 22' a farsi vedere dalle parti di Paleari con una botta dalla distanza con il pallone che rimbalza pericolosamente davanti a Paleari che mette in calcio d'angolo.
Al 37' è il Benevento, alla sua prima occasione, a passare in vantaggio.
Tutto nasce da una incursione di Letizia che apre a sinistra per Masciangelo il quale mette al centro un pallone morbido per la testa di Lapadula che si fa trovare pronto all'inzuccata con cui mette il pallone alle spalle di Leali.
La ripresa si apre con l'Ascoli pericoloso al 3' sugli sviluppi di un calcio di punizione battuto da Falasco su cui interviene di testa Dionisi il quale non mette la giusta forza nella schiacciata del pallone che viene bloccato da Paleari.
Nella Strega entra Elia per Ionita, mentre tra i padroni di casa c'è Bidaoui per Collocolo.
Proprio da un combinazione tra Saric ed il nuovo entrato porta alla conclusione l'ex calciatore dell'Avellino con il tiro che viene bloccato a terra da Paleari.
Al 27' Sottil richiama in panchina Baschirotto e Maistro per Salvi e Paganini, passando al 4-4-2, mentre nel Benevento Caserta è costretto a far uscire dal campo tra le lacrime Letizia per un problema fisico inserendo al suo posto Vogliacco con la difesa che passa a tre.
Nell'Ascoli, invece, ci sono gli ex Eramo e Federico Ricci per Falasco e Caligara.
I locali spingono alla ricerca del pareggio che, per poco, non trovano sugli sviluppi di un calcio di punizione battuto da Salvi dalla destra su cui si avventa Dionisi di testa con il pallone che viene respinto in calcio d'angolo da un super intervento di Paleari.
Nel finale c'è spazio anche per Petriccione e Foulon per Improta e Acampora, mentre al 47' un tiro-cross di Saric impegna Paleari che respinge in corner.
In pieno recupero al 51' l'Ascoli resta in dieci uomini per l'espulsione diretta di Dionisi per una reazione nei confronti di Calò che, non vista dal direttore di gara, viene segnalata dal Var.
E' la resa dei marchigiani che cedono il passo alla Strega che continua ad inseguire quel sogno che si chiama Serie A.

Le voci dagli spogliatoi

Fabio Caserta, allenatore Benevento
"Il finale di stagione non è stato buono ed era importante voltare pagina.
I ragazzi hanno valori e posso contare su di loro perché nelle difficoltà hanno sempre dato quel qualcosa in più.
Hanno passato giorni difficili ma non hanno mai smesso di lavorare duro.
La strada è ancora lunga, oggi abbiamo messo solo un mattoncino.
Ci aspettano due partite difficili ma oggi abbiamo lottando su ogni pallone.
Volevamo tutti passare il turno e avevamo bisogno di vivere una giornata così.
Sono ripetitivo ma sono contento per i ragazzi che hanno continuato a lavorare a testa bassa. Contro la Spal si sono presi le critiche, oggi è giusto che prendano gli elogi.
Tello sta facendo una stagione importante dando un grande contributo, non solo con i gol.
Sono felice anche per la prestazione di Improta che ha attraversato un brutto periodo di forma nel quale si è preso anche le critiche.
Da calciatori come lui si vuole sempre qualcosa in più e quando lui non sta bene l'intera squadra ne risente.
Spero di vedere un "Vigorito" pieno per la partita contro il Pisa.
I ragazzi meritano la vicinanza dei tifosi, che anche questa sera sono stati fantastici, perché hanno sempre dato il massimo.
Se riusciremo, spero di poter fare un allenamento a porte aperte anche per la partita contro il Pisa.
Preferisco essere criticato io invece che i ragazzi perché non tutti reagiscono bene, alcuni possono risentirne.
Calò, ad esempio, che è stato criticato anche per suoi demeriti, ha bisogno di affetto per rendere al meglio.
Ho ottimi rapporti con tutti i giocatori, faccio delle scelte ma i ragazzi mi hanno sempre rispettato.
Lapadula è un giocatore importante che deve darci una mano non solo con i gol ma anche nei momenti difficili di una partita: oggi lo ha fatto come lo hanno fatto tutti".

Andrea Sottil, allenatore Ascoli
"Sono molto dispiaciuto, se c'era una squadra che doveva passare il turno era la nostra.
Nel primo tempo abbiamo creato tanto, abbiamo giocato in modo straordinario, loro hanno segnato alla prima occasione.
Nella ripresa poi la gara ha preso una certa piega con tante interruzioni e perdite di tempo.
Siamo usciti ed entrati dalla partita, a livello emotivo non era facile con il tempo che passava.
Uscire dai playo-ff così fa male, molto male, dispiace per i tifosi, i ragazzi e per la società.
Futuro? Ho un altro anno di contatto e sto molto bene, se non mi cacciano via ripartiro da qui.
Dobbiamo rialzare la testa subito, ci sono tutte le basi per essere protagonisti anche nella prossima stagione anche se ci saranno piazze importanti e ricche.
Ho preso una squadra sepolta viva sportivamente a dicembre 2020 e l'abbiamo portata ad una salvezza insperata per tutti".

 

 

                                    

comunicato n.149573




Società Editoriale "Maloeis" - Gazzetta di Benevento - via Erik Mutarelli, 28 - 82100 Benevento - tel. e fax 0824 40100
email info@gazzettabenevento.it - partita Iva 01051510624
Pagine visitate 397259676 / Informativa Privacy