Portale multimediale d'informazione di Gazzetta di Benevento

 

stampa

letto 2981 volte

Benevento, 12-05-2022 21:23 ____
Alla memoria di Ciccio Romano, avvocato, consigliere comunale, bibliofilo, il Premio assegnato alle donne che contrastano la violenza di genere
Un coro di no all'ipotesi avanzata dal sindaco Mastella di non rinnovare piu' il contratto di comodato d'uso del Teatro San Vittorino al Conservatorio "Nicola Sala" e' venuto da Pasquale Maglione, Rosetta De Stasio ed Arturo Mongillo
Nostro servizio
  

Il Teatro "San Vittorino" ha accolto il secondo appuntamento della rassegna di cultura e musica "Sopra le Righe" promossa dall'Associazione "Sabba de Nuce" in collaborazione con il Conservatorio di Musica "Nicola Sala" di Benevento.
La manifestazione si è svolta in due momenti distinti, quello della presentazione del libro "Donne al futuro" e poi del Premio intitolato alla memoria di Ciccio Romano, avvocato e consigliere comunale di Benevento oltre che storico e bibliofilo.
L'evento, condotto da Grazia Caruso (nella prima foto in basso), è stato aperto dal collegamento in videoconferenza con il presidente del Conservatorio, Antonio Verga (nella seconda foto in basso), fermo a casa in quanto contagiato dal covid.
Verga ha avuto parole di ringraziamento per quanti hanno accettato di presenziare a questa serata al femminile.
In particolare ha salutato il procuratore della Repubblica, Aldo Policastro, il sostituto procuratore Maria Colucci, il parlamentare Pasquale Maglione, il consigliere regionale e presidente della Commissione Bilancio, Francesco Picarone (nella undicesima foto in basso), la famiglia Romano per l'impegno svolto nel tenere in vita la nobile figura del papà, don Ciccio Romano e poi i consiglieri comunali Rosetta De Stasio, Luigia Piccaluga, Angelo Miceli e tutti gli altri.
Non ha risposto all'invito a salire sul palco per la consegna di un premio, il presidente facente funzioni della Provincia, Nino Lombardi.
Verga ha espresso parole di ammirazione per le donne che si sono impegnate nel difendere i deboli ed in particolare le premiate della Polizia di Stato.
A questo punto c'è stato il filmato girato nella Biblioteca di Ciccio Romano, che ha ripreso la danza di Carmen Diodato.
A questo punto ha avuto inizio la presentazione del libro "Donne al futuro" condotta da Maria Cristina Donnarumma, Amica della Domenica "Premio Strega", un libro dedicato al ritratto di donne, ben sedici, di ieri e di oggi.
Maria Cristina Donnarumma ha presentato una delle autrici, Maria Serena Palieri, affermando che lei ha "disegnato" sulle linee bianche di palazzi sgretolati e che poi re-sol-si sono le note che notano nel libro che narra tante storie ed anche quelle di chi è rinata dalle ceneri.
Non si tratta di donne esemplari, ha detto Donnarumma, ma che lottano per farci immaginare un mondo diverso. Questo è il libro sulle donne moderne, risolute e proiettate nel futuro.
A questo punto, sollecitati gli interlocutori dalla stessa Maria Cristina Donnarumma, si è avviato il confronto a cui hanno preso parte l'autrice del volume, Maria Serena Palieri, Cinzia De Nigris, presidente CinthiAssociazione; Isabella Mancini, presidente nazionale dell'Associazione antiviolenza Nosotras; Annamaria Oliviero e responsabile territoriale di Benevento dell'Associazione Avvocati Matrimonialisti Italiani.
Al termine c'è stato l'intervento musicale dal titolo "Donne in cammino" con Rosa Montano, mezzosoprano e Rossella Vendemia, al pianoforte, docenti entrambi del Conservatorio.
A prendere la parola, a nome della famiglia Romano, è stato quindi Antonio Bruno, avvocato, che ha sottolineato come il Premio intitolato alla memoria del padre, don Ciccio, sia stato ispirato dalle donne protagoniste.
Romano ha anche ringraziato quanti hanno avviato la raccolta di firme per perorare la causa di far intitolare una strada o una piazza alla memoria di Ciccio Romano.
Il tema di questa prima edizione del Premio, ha detto Romano, è la lotta, il contrasto, alla violenza di genere.
Dopo 17 anni dalla morte di mio padre il suo ricordo è ancora molto forte.
E' una stella polare che ci consente di seguire il pensiero, l'opera, l'azione di don Ciccio e la difesa strenua che egli fece dei diritti e delle garanzie delle persone. Partendo da questi presupposti abbiamo cominciato dalle donne tutelandole nel processo civile, penale, nella pollitica e nella società.
Rosetta De Stasio, consigliere comunale e vice presidente della Commissione Cultura, ha voluto ringraziare la famiglia Romano a cominciare dalla moglie di don Ciccio, Giuseppina (nella ventesima foto in basso), ed i figli Antonio Bruno, Gianfranca e Fiorella.
Questo premio, ha detto De Stasio, ricorda una persona che politicamente era lontana da me.
Quando mi candidai al consiglio dell'Ordine degli Avvocati andai anche da lui a chiedere correttamente il suo voto. Lui mi rispose che era meglio votare una missina vera che un comunista falso. Questo era il rapporto di lealtà che esisteva tra noi.
Quindi il vice presidente della Commissione Cultura ha sottolineato come questa rassegna si svolga in un Teatro che è il fiore all'occhiello e fulcro del nostro Centro Storico. Mi auguro, farò di tutto, affinché questo Teatro resti affidato a lungo al Conservatorio e rimanga quindi un luogo di cultura e possa far continuare a vivere il Centro Storico.
Il concetto di Rosetta De Stasio sarà poi ripreso anche da Arturo Mongillo e da Pasquale Maglione in ragione del fatto che il sindaco Mastella sembra intenzionato a non rinnovare più la concessione in uso del Teatro "San Vittorino" al Conservatorio Statale di Musica "Nicola Sala". Il precedente contratto è scaduto e l'Istituto di via Mario la Vipera ha chiesto che esso si rinnovasse agli stessi patti e condizioni ma il sindaco non ne vuole sapere.
Non è escluso affatto che la rassegna debba interrompersi se il Comune dovesse richiedere la restituzione delle chiavi della struttura al Conservatorio che, al momento, la conduce da qualche settimana probabilmente senza titolo.
Prima di passare alle premiazioni Antonio Bruno Romano ha parlato del legame di Pier Paolo Passolini con Benevento e delle sentenze che mandarono assolto con formula piena il regista, il produttore Grimaldi ed il gestore del Teatro Comunale, Iannella, dalle accuse mosse in ragione della proiezione del film a Benevento "I racconti di Canterbury".
La Cassazione confermò le assoluzioni ma non anche il dissequestro del film che così rimase fermo a Benevento.
Contro tutto ciò ci fu una levata di scudi formata da un documento che firmarono la larghissima parte degli intellettuali di quegli inizi degli anni Settanta.
Tutto questo percorso è contenuto in una rivista voluta dal suo papà.
Parole di compiacimento per la manifestazione sono quindi state espresse dal consiglire regionale Picarone che ha positivamente sottolineato l'importanza di mettere al centro la donna anche attraverso momenti come questo di riflessione.
Picarone ha premiato Carmen Festa, psicologa della Coop. Eva.
Arturo Mongillo, che ha premiato Elga D'Auria, ispettore superiore della Polizia di Stato, ha lodato l'azione portata avanti dalla Procura della Repubblica di Benevento che si muove in maniera silenziosa ma con importanti risultati.
Quindi ha sottolineato la figura di don Ciccio Romano che ha guidato tanti giovani avvocati.
Le differenze tra le persone erano all'epoca solo ideologiche.
Anche Mongillo ha chiesto con forza che il Comune riveda la sua posizione e che consenta al Conservatorio, istituzione di eccellenza del territorio sannita, di proseguire nella gestione, in comodato d'uso, del Teatro di San Vittorino.
Annalisa Marino, ispettore superiore della Polizia di Stato che avrebbe dovuto ricevere il premio dal presidente facente funzioni della Provincia, Nino Lombardi, assente, ha ricevuto invece l'attestato dal direttore artistico, Parciasepe.
Antonio Bruno Romano ha premiato Cinzia De Nigris, presidente CinthiAssociazione, mentre Annamaria Oliviero, responsabile territoriale dell'Associazione Avvocati Matrimonialisti, è stata premiata dal consigliere comunale Luigia Piccaluga.
Pasquale Maglione dopo aver premiato Isabella Mancini, presiente Nazionale Associazione Interculturale "Nosotras", ha ringraziato per aver avuto l'occasione di rapportarsi alla famiglia Romano ed alla figura di don Ciccio di cui aveva solo sentito parlare. E' importante cominciare a parlare di cultura di genere, ha detto Maglione, che deve essere approfondita nell'ambito delle Istituzioni che formano i nostri ragazzi.
Anche Maglione ha ringraziato il procuratore Policastro per l'opera silente e puntuale portata avanti in questo settore così delicato.
Mi auguro poi, ha concluso Maglione, che anche per la prossima Rassegna ci possa essere il Conservatorio a gestire il Teatro San Vittorino. Non c'è nessun motivo perché ciò gli debba essere negato.
Maria Serena Palieri, una delle autrici del libro, è stata premiata dal direttore del Conservatorio, Giosuè Grassia.
L'unico neo che ci sentiamo di segnalare per questa manifestazione è stata la durata. Non si può pensare di tenere la gente ferma in Teatro per circa tre ore.
La qualità di un avvenimento non la fa certamente il numero delle persone protagoniste.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

comunicato n.149542




Società Editoriale "Maloeis" - Gazzetta di Benevento - via Erik Mutarelli, 28 - 82100 Benevento - tel. e fax 0824 40100
email info@gazzettabenevento.it - partita Iva 01051510624
Pagine visitate 399942845 / Informativa Privacy