Portale multimediale d'informazione di Gazzetta di Benevento

 

stampa

letto 2248 volte

Benevento, 29-09-2021 13:31 ____
Sull'efficienza, sulla tenuta e sulla gestione della rete fognaria sono tanti i dubbi. L'ingiunzione al pagamento della Regione ripartita in rate
Al Comune fu gia' contestato l'irregolare scarico diretto nel fiume Calore di acque reflue provenienti dalla rete fognaria senza alcuna depurazione!
di Giacomo De Angelis
  

Sull'efficienza, sulla tenuta e sulla gestione della rete fognaria di Ponte sono, purtroppo, tanti i dubbi.
Ad avallarli, già nel febbraio 2017, furono indagini e sopralluoghi effettuati dai Carabinieri del Gruppo Forestale di Benevento e dalla Capitaneria di Porto Guardia Costiera di Torre del Greco.
Due furono poi le ordinanze-ingiunzione di pagamento emesse in merito il 30 gennaio 2019, la numero 17 di 20mila euro e la numero 19 di 25.757 euro, per violazione dell'articolo 105, comma 1, del Dlgs numero152/06 e s.m.i.
In pratica, al Comune fu contestato l'irregolare scarico diretto nel fiume Calore di acque reflue provenienti dalla rete fognaria senza alcuna depurazione!
L'Ente ha ovviamente ha proposto opposizione, come deliberato dalla Giunta municipale il 4 marzo 2019.
Purtroppo, il Tribunale di Benevento, con sentenza numero 2192/2019 notificata il 12 marzo scorso, si è già pronunciato su una delle due opposizioni, quella riguardante il decreto ingiunzione numero 19, di circa 25mila euro.
L'ha rigettata e condannato il Comune di Ponte.
Si attende di conoscere il pronunciamento sull'altra, quella concernente l'ingiunzione numero 17.
Ad ogni modo, facendo seguito alla suddetta sentenza di condanna, nell'ultima seduta di Consiglio comunale del 15 settembre scorso è stato deliberato "il riconoscimento legittimità debito fuori bilancio" dell'ammenda.
Una procedura, questa, obbligata per il pagamento di spese non preventivate.
Per la cronaca, la somma dovuta è stata rateizzata in tre annualità, con quote circa di 9mila euro.
Tuttavia, ha sorpreso, almeno noi, la circostanza che nella deliberazione non siano state rese note le cause che hanno determinato l'ordinanza d'ingiunzione di pagamento della Regione.
Ha sorpreso anche che la proposta di deliberazione sia stata in sostanza votata sic et simpliciter, senza alcun intervento e, ovviamente, dibattito consiliare.
Si menziona solo la normativa violata, ma non l'irregolare "condotta" alla base della violazione e della sentenza.
Le stranezze, o una certa reticenza a fornire opportune informazioni ai cittadini, hanno, di fatto, caratterizzato anche la determinazione con cui, il 5 ottobre dello scorso anno, il responsabile del settore amministrativo ha disposto il pagamento delle spettanze all'avvocato che ha tutelato le ragioni del Comune; nella stessa, infatti, non si riferisce che il ricorso era stato praticamente rigettato e la citata sentenza, la numero 2192/2019, era di condanna!
Inoltre, la nostra richiesta di rilascio di copia della predetta sentenza era stata addirittura rigettata con argomentazioni e richiami normativi non condivisibili quanto discutibili, giacché il diniego precludeva la possibilità e il diritto di conoscere l’esito della sentenza e, poi, le ragioni alla base della condanna del Comune; ragioni che, invece, sarebbero dovute essere pubblicate alla comunità amministrata e, in particolare, agli utenti del servizio idrico integrato.
Ora, come già detto, si attende di conoscere l'esito dell'opposizione all'analoga ingiunzione che la Regione ha emesso il 30 gennaio 2019 nei confronti del Comune, numero 17.
Si spera in un diverso esito, altrimenti le casse comunali subiranno un altro scossone.
Intanto, con riferimento alla gestione della rete fognaria, con annessi e connessi, i fatti e soprattutto le ingiunzioni in questione sembrano presagire che la realizzazione dei cosiddetti "Lavori di adeguamento della rete fognaria esistente alle esigenze attuali", finanziati nel 2013 con complessivi 3.800.000 euro (di cui 2.671.846,24 euro per lavori) non abbia in concreto eliminato le precedenti inefficienze e migliorato la rete fognaria!

 

comunicato n.143988




Società Editoriale "Maloeis" - Gazzetta di Benevento - via Erik Mutarelli, 28 - 82100 Benevento - tel. e fax 0824 40100
email info@gazzettabenevento.it - partita Iva 01051510624
Pagine visitate 401283583 / Informativa Privacy