Una corona d'alloro dinanzi alla lapide che ricorda i caduti della Polizia di Stato il primo gesto forte del nuovo questore Edgardo Giobbi
Intendo identificare la mia azione rendendo la Questura sempre piu' fruibile all'utenza e dando rinnovato impulso al contrasto alla violenza di genere. Mi hanno detto che il Sannio e' bellissimo. Vorrei visitarlo tutto...
Nostro servizio
Ha messo piede a Benevento per la prima volta stamane il nuovo questore Edgardo Giobbi, 55 anni, per la prima volta a capo di una Questura ma con un curriculum professionale di grande rilevanza il che gli ha consentito di raggiungere questo importante e prestigioso incarico.
Il suo primo gesto, dinanzi a numerosi suoi collaboratori e dirigenti, è stato quello di rendere omaggio ai caduti della Polizia di Stato deponendo, con accanto il vice questore vicario Bianca Lassandro, una corona d'alloro dinanzi alla lapide che li ricorda, una lapide posta dinanzi all'ingresso dell'edificio che per un po' di anni sarà la sua casa e dalla quale gestirà la sicurezza di tutti i cittadini del Sannio.
Ha sottolineato la solennità del momento, con le note del "Silenzio", Antonio Russo, trombettista, allievo del Triennio della classe del maestro Vincenzo D'Arcangelo del Conservatorio Statale di Musica "Nicola Sala" che è stato presente, alla sobria cerimonia di ingresso del questore, anche con il presidente dell'Istituto, Antonio Verga, il direttore Giosuè Grassia e lo stesso D'Arcangelo.
Parole di benvenuto al questore, dinanzi alla corona d'alloro, sono state pronunciate dal cappellano della Polizia di Stato, don Gerardo D'Ambrosio.
Poi il questore come primo atto del suo ingresso in città, ha ricevuto la Stampa a cui ha subito detto che i caduti sono il primo motore della nostra forza quotidiana.
Ha evidenziato che egli intende identificare la sua azione principalmente lungo due direttrici di marcia e cioè quella di rendere la Questura sempre più fruibile all'utenza e dare rinnovato impulso al contrasto alla violenza di genere.
Quindi ha ringraziato il suo predecessore, il questore Luigi Bonagura, per l'ottimo lavoro svolto.
Al nostro indirizzo di benvenuto ed alla richiesta di attenzione per la professione del giornalista, il questore ha risposto che intende dare il segno della trasparenza massima per le attività della Questura ed in questo senso certamente andrà la da noi auspicata, stretta collaborazione con la Stampa.
Il questore Giobbi ha anche espresso la volontà di cominciare quanto prima la visita in tutti i comuni sanniti un territorio che, gli hanno raccontato, è veramente molto bello e che merita di essere conosciuto.
Al questore Giobbi "Gazzetta di Benevento" fa giungere gli auguri di buon lavoro.
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