La Corte dei Conti attiva un'azione di risarcimento di danno erariale nei confronti di assessori, segretari comunali e dirigenti della Giunta Pepe
Si tratterebbe di circa 1.800.000 euro derivante da anticipazioni di cassa attivata non correttamente e quindi producente interessi passivi a carico del Bilancio comunale
Redazione
Una cifra importante d'ipotesi di danno erariale è stata individuata dalla Corte dei Conti, in fase inquirente, che sta notificando degli avvisi di apertura delle indagini con invito a controdedurre entro 45 giorni, a componenti dell'Amministrazione di Fausto Pepe sia a livello di direzione politica che tecnica.
La somma che la Corte contesterebbe è di circa 1.800.000 derivante da anticipazioni di cassa attivata non correttamente e quindi producente interessi passivi a carico del Bilancio comunale.
La vicenda contabile è scattata a seguito o come conseguenza del dissesto finanziario decretato dalla Giunta Mastella e dalla marea di documenti inviati alla Corte dei Conti che ora li esamina.
Il tutto risale al 2007 e va poi avanti per gli anni a seguire.
La Corte dei Conti, con una fraseologia che gli avvocati dovranno interpretare: Abusato dell'anticipazione pur nei limiti della legge, imputa il danno ai tre segretari comunali che si sono succeduti negli anni: Antonio Orlacchio, Rossella Grasso e Claudio Uccelletti, ai dirigenti alle Finanze, ma in realtà con la morte di Emilio Porcaro l'imputazione è solo a carico di Andrea Lanzalone ed ai tre assessori alle Finanze dell'epoca: Luigi Boccalone, Cosimo Lepore e Francesco Saverio Coppola, con una percentuale di responsabilità che è del 60% per i dirigenti e del 40% per segretari comunali ed assessori.
Nessuna contestazione al sindaco Fausto Pepe.
comunicato n.124780
Società Editoriale "Maloeis" - Gazzetta di Benevento - via Erik Mutarelli, 28 - 82100 Benevento - tel. e fax 0824 40100
email info@gazzettabenevento.it -
partita Iva 01051510624
Pagine visitate 400202298 / Informativa Privacy
