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Benevento, 21-04-2019 13:50 ____
Monsignor Pasquale Maria Mainolfi benedice il restaurato campanile ma non chi lo ha realizzato 13 anni fa: Troppa ruggine, qualcosa non ha funzionato
Sono stati spesi 15mila euro per riportarlo a nuova vita. Hanno risposto all'appello 121 famiglie ma mancano ancora 4mila euro. La Provvidenza dovra' sciogliere qualche cuore arido ed aprire qualche manina chiusa
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La mattinata della Pasqua è stata utilizzata da monsignor Pasquale Maria Mainolfi, parroco di San Gennaro, per dare avvio alla I Rassegna cameristica "Il trionfio del Cuore" e per la inaugurazione e benedizione del rinnovato Campanile, ripulito dalla ruggine degli anni ma formatasi anche perché i lavori dell'epoca non sono stati eseguiti a regola d'arte, ha detto il parroco.
Nel mezzo dei due eventi, la Santa Messa.
Non è stata molta la gente che ha preso parte al concerto, poco più di una ventina di persone, forse per l'orario, le 10.30 e per la concomitanza con la Pasqua e di questo monsignor Mainolfi si è rammaricato anche perché l'esecuzione è stata veramente di ottimo livello.
Il programma dell'esibizione è stato: "Da Mozart all'Opera... e non solo" interpretato dai musicisti: Raffaele Bertolini, clarinetto solista; Luigi Abate e Flavia Civico, violini: Alessandro Zerella, viola e Silvano Maria Fusco, violoncello. Soprano solista: Eleonora Arpaise.
Il prossimo appuntamento con "Il Trionfo del Cuore", sempre all'Auditorium "San Gennaro", ma stavolta alle 19.30, è per il prossimo 27 aprile, con "Classico e Romantico: Schubert!"
Al termine del concerto c'è stata la Santa messa e quindi, come detto, la benedizione del restaurato campanile che ha un'altezza di 30 metri e 10 campane.
Monsignor Mainolfi ha espresso innanzitutto il suo rammarico, come dicevamo innanzi, per la realizzazione del campanile che ha presentato oggi diversi punti di ruggine e quindi dopo 13 anni c'è stato bisogno di un intervento radicale e dell'aggiunta delle nuove luci a led.
L'operazione è costata 15mila euro, ha detto il parroco e di questi ne sono stati raccolti tra i fedeli circa 11mila.
Hanno risposto positivamente 121 famiglie. Mancano ancora all'appello 4mila euro per saldare il conto.
Confido nella Provvidenza che penetra qualche volta quando resiste un cuore duro o qualche manica arida.
Luigi De Nigris, vice sindaco, ha portato gli auguri dell'Amministrazione ed i complimenti per questa opera incessante portata avanti da parte di don Pasquale.
Una città, un luogo, non può fare a meno del suo campanile, che collega la terra al cielo, al Divino, alla pace ed a questo oceano che si schiuderà prima o poi dinanzi a coloro che credono e che hanno Fede.
Per me i campanili sono come dei fari che danno la possibilità, nelle notti tenebrose, quando c'è la difficoltà del mare e della tempesta, così come la luce intermittente del faro, il rintocco delle campane, ci fanno sentire che c'è sempre qualcuno pronto ad accoglierci ed a proteggerci.
Per questo penso sia fondamentale ed importante non rinunciare a tenerlo sempre in ordine il campanile.

Le foto sono di "Gazzetta di Benevento". Riproduzione vietata.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

                                                  

comunicato n.121702




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