Alessandro Verdicchio, dirigente del Comune di Benevento, e' il nuovo direttore generale dell'Ato Rifiuti del Sannio
Lo ha nominato il Consiglio d'Ambito riunitosi sotto la presidenza di Pasquale Iacovella alla Rocca dei Rettori. Dopo due anni di inattivita' dovuta ai veti della politica, comincia il cammino di questo importante organismo
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L'Ato Rifiuti del Sannio, presieduto da Pasquale Iacovella, ha segnato un punto importante, rincorso da un paio d'anni passati in maniera inoperosa per via dei veti della politica.
Ha nominato, dopo una lunga verifica da parte dell'apposita Commissione, il direttore generale, vertice amministrativo senza il quale non si poteva praticamente fare nulla.
Si tratta di Alessandro Verdicchio, dirigente del Comune di Benevento.
Non è stato stabilito ancora il compenso per questa figura professionale perché bisognerà attendere le indicazioni della Regione Campania, ma sarà certamente uno stipendio più alto rispetto a quello percepito sinora da Verdicchio quale dirigente comunale.
Il Consiglio d'Ambito per il direttore generale dovrà approntare ed approvare lo schema di contratto.
Al Consiglio dell'Ato, riunitosi nel pomeriggio alla Rocca dei Rettori (qui nelle foto), sono state sottoposte le tre candidatura validate dalla Commissione esaminatrice e cioè: Alessandro Verdicchio, appunto, dirigente del Comune di Benevento; Maurizio Perlingieri, parimenti dirigente del Comune e Massimo Romito, già direttore generale dell'Asia.
La scelta non è stata unanime.
Otto i componenti del Consiglio presenti alla riunione odierna: Pasquale Iacovella, Giovanna Tozzi, Michele Napoletano, Fabrizio D'Orta, Vito Fusco, Giovanni Quarantiello, Ivan Zullo e Michelantonio Panarese.
Domani a Verdicchio sarà data la comunicazione ufficiale a mezzo posta elettronica certificata per modo che lui possa completare la documentazione.
Lunedì mattina, intanto, c'è già la convocazione a Napoli degli Ato Rifiuti e stavolta quello sannita vi parteciperà al completo con presidente e direttore generale.
Poi comincerà subito la fase operativa con la predisposizione del Piano d'Ambito, il piano industriale che dovrà certificare tutti gli impianti esistenti in provincia, quali possono essere utilizzati, che tipo di raccolta dei rifiuti si dovrà fare e soprattutto che gara fare per affidare il servizio.
Anche qui bisognerà scegliere preliminarmente se fare un unico affidamento per tutta la provincia ovvero creare dei sub-ambito omogenei quanto a territorio.
La scelta di Verdicchio è stata fatta con votazione a scrutinio segreto.
Degli otto componenti presenti hanno votato per lui in 4; 3 voti sono andati a Massimo Romito ed 1 a Maurizio Perlingieri.
Il tratto di strada di competenza dell'Ambito sannita è stato finalmente fatto.
Ora tocca alla Regione metterlo in condizioni di proseguire.
Ovviamente, le spese per questo nuovo organismo sono a carico del contribuente che le pagherà in tariffa.
Le foto sono di "Gazzetta di Benevento". Riproduzione vietata.
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