Pallamano, Serie A1: La Valentino Ferrara perde anche a Merano contro l'Alperia e dice addio al massimo campionato
Stesso discorso per il Benevento che dopo la vittoria nella gara d'andata si fa sconfiggere dai varesini del Cassano Magnago
Redazione
La Scuola Pallamano "Valentino Ferrara" ha perso anche la gara di ritorno dei play-out per la permanenza nel campionato di Serie A1.
I gialloverdi di mister Giovanni Nasta sono stati battuti per 42-33 dall'Alperia Merano, retrocedendo, così, in A2.
I sanniti non erano stati fortunati con il sorteggio e la compagine sannita aveva dovuto fare a meno dell'apporto di elementi importanti, assenze per motivi di lavoro che sono risultate decisive sia per l'apporto difensivo che in fase realizzativa, nonché di esperienza e personalità indispensabili in simili confronti.
Nonostante gli ottimi avvii in entrambe le partite, la squadra altoatesina è riuscita, anche nella gara di ritorno giocata in una splendida cornice al PalaWolf di Merano, a ribaltare il punteggio inizialmente sfavorevole ed a chiudere in vantaggio di quattro reti la prima frazione di gioco sul 14-18.
La ripresa, con la qualificazione ormai sfumata per gli uni ed acquisita per gli altri, ha dato vita ad una gara comunque intensa e con tante reti da entrambe le parti.
Gli altoatesini, così, sono passati al secondo turno dei play-out alla ricerca della permanenza nella nuova A1 a girone unico.
Per la formazione sannita, si sono messi in mostra i tanti giovani, in particolare il piccolo Manuel Affinito, classe 2001, autore al suo esordio in A1 di cinque reti, confermando alla prima occasione, come tutti i giovani sanniti, il suo enorme talento.
Ora, terminato il campionato di A1, la cui permanenza era notoriamente un'impresa difficile da compiere ed ancor di più da sostenere, ma che aveva come obiettivo principale, sulle orme della precedente stagione, quello di far maturare i propri giovani, tutti ben al di sotto dell'Under 21, dopo qualche giorno di meritato riposo, i gialloverdi inizieranno la fase di avvicinamento e preparazione alle finali Under 21 che, nella passata stagione, hanno regalato uno storico terzo posto assoluto che potrà essere difeso anche quest'anno, stante la vittoria del rispettivo campionato interregionale maturata in largo anticipo già nel mese di febbraio dalla formazione allenata da mister Luca Luciani.
"Il risultato della doppia sfida per la permanenza - ha commentato il presidente, Mario Luciano - premia, con merito, il Merano storica compagine di tradizione e chiude per noi il discorso permanenza nella nuova massima serie a girone unico.
L'impresa per ottenere questo traguardo era notoriamente difficile, anche se non impossibile, dovendo affrontare in questa fase ad eliminazione diretta compagini storicamente attrezzate, sia per questo campionato, ma soprattutto per il prossimo a girone unico nazionale.
Faccio i complimenti ai miei ragazzi, ai quali non abbiamo mai chiesto risultati, ma solo impegno costante per vederli migliorare di anno in anno e mi preme ringraziarli, uno per uno, per tutto quello che sono riusciti a dare in questi quattro anni di sacrifici, ritenendomi, come più volte ribadito, molto soddisfatto principalmente per aver centrato l'obiettivo di averli visti vivere da protagonisti ed in età così giovane una simile esperienza, provando stoicamente fino all'ultima gara a migliorarsi e a tentare l'impossibile, per il quale, magari tra qualche stagione, una volta concluso il ciclo delle giovanili, saranno pronti.
Il prossimo anno, come era ampiamente prevedibile, saremo impegnati in A2, categoria che dovrebbe ricalcare le orme dell'attuale A1, con la formula su tre gironi, consentendo così di tenere un livello alto delle gare e consentendoci di proseguire lungo il nostro percorso di crescita e soprattutto in un campionato che non sia economicamente insostenibile, specie per realtà come la nostra.
Siamo, già da tempo, al lavoro in questo senso, potendo confermare tutti coloro che hanno dato lustro alla nostra Associazione e sostenendo chi potrà continuare a vestire la maglia gialloverde.
Colgo l'occasione, per ringraziare per il difficile compito svolto e per il sostegno ricevuto da tutti i membri del Consiglio Direttivo, in particolare dal vice presidente, nonché dal presidente onorario, Nicola Ferrara, e, per l'impegno profuso, tutti i collaboratori e lo staff tecnico che lavora con abnegazione quotidiana insieme agli atleti.
Archiviata questa fase, occorre, ora, ricaricare le batterie e prepararsi al meglio per le finali Under 21 d'inizio giugno e per la stagione di beach handball che consentirà a tutti di tenersi in forma prima dell’avvio del prossimo campionato di A2.
Continueremo per la nostra strada tenendoci stretti i risultati conseguiti che ci hanno regalato tante belle soddisfazioni, confermando la crescita sportiva di tutti i nostri ragazzi e con il sostegno di chi crede nel progetto della Scuola Pallamano ed ha a cuore le sorti dell'Associazione che ha portato lustro alla città ed alla provincia di Benevento, tenendo vivo il ricordo del compianto Valentino con tutti i suoi più cari familiari ed amici". Ecco il tabellino dell'incontro
Valentino Ferrara: Affinito C. 1, Errico 3, D'Addona 2, Bargelli 6, Bettini 4, Oropallo, Affinito M. 5, Conti, Pereira 12, Salvini, Randes, Mignone. Allenatore Giovanni Nasta
Arbitri: Politano-Dalla Mora
Niente da fare anche per il Benevento che, dopo la vittoria della gara d'andata per 25-24, è stato sconfitto per 23-17 dai varesini del Cassano Magnago, retrocedendo in A2.
Un successo giunto non senza qualche brivido, perché i giallorossi volevano uscire a teta alta ed alla fine ci sono riusciti nonostante i propri limiti, mostrando un Petrychko in gran spolvero ed autore di 9 marcature.
Il Cassano Magnago ha chiuso il primo tempo con tre lunghezze di vantaggio (13-10) per poi mettere una seria ipoteca sulla qualificazione nella ripresa, quando il divario è aumentato.
Ora è tempo di rifondazione che inizierà senza Petrychko che andrà via, per lui sono diverse richieste, su tutte quelle del Fasano.
Dovrebbero lasciare anche i fratelli Andrea e Giuliano Sangiuolo, l'anima della squadra in questa avventura in serie A1 iniziata nel 2013.
A prendere il testimone, dovranno essere i più giovani, anche se bisognerà avere pazienza. Ecco il tabellino dell'incontro
