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Benevento, 23-02-2018 10:25 ____
Il 4 marzo tutti alle urne. Per un voto consapevole. E' il titolo di apertura del nuovo numero di "Realta' Sannita" diretto da Giovanni Fuccio
Mario Pedicini nel suo editoriale poi scrive: Non c'e' alcuna necessita' di mettere in cantiere accorpamenti e fusioni di quegli organismi tipici della istituzione chiamata Provincia
Redazione
  

E' in edicola il terzo numero del quindicinale Realtà Sannita diretto da Giovanni Fuccio.
Anche stavolta ampio spazio alle imminenti elezioni politiche: "Il 4 marzo tutti alle urne. Per un voto consapevole" titola così l'apertura a firma di Elia Fiorillo; nelle pagine interne, invece, le interviste a Enrico Maria Bozza (10 Volte Meglio) di Giovanni Fuccio; Ida Santanelli (Fratelli d'Italia) di Annamaria Gangale e Giulia Abbate (Partito Democratico) di Silvia Rampone.
Ancora "Errico (Foza Italia): La flat tax garantisce equità fiscale ed è un incentivo agli investimenti".
Mario Pedicini, con il suo editoriale "Restaurazione internazionale", scrive: "Le Province sono storicamente organismi intermedi tra Stato e Comuni. […]
Avendo ipotizzato che almeno 50 enti siffatti debbano costituire un patrimonio minimo di enti sub-regionali, nella nostra regione potrebbero tranquillamente restare le quattro Province esistenti più la Città Metropolitana di Napoli (che assorbe anche la ex Provincia).
Non c'è alcuna necessità, insomma, di mettere in cantiere accorpamenti e fusioni di quegli organismi tipici della istituzione chiamata Provincia e del "corredo" di tutte le presenze dello Stato (di quelle che la Regione vorrà definire) che dall'unità d'Italia si insediano in ogni articolazione chiamata provincia: si parla qui di Prefetture, Questure, Comandi di Forze dell'ordine, rappresentanze dei Ministeri e degli Enti pubblici che erogano servizi al cittadino.
Nessuna pretesa ad ottenere di più nella ipotesi che il numero di province dovesse essere maggiore.
E' evidente che la Campania, essendo stata "virtuosa" per non aver giuocato a creare altre Province, non chiede favori.
Esige soltanto il rispetto dello status quo, che è ampiamente sottodimensionato se paragonato a qualsiasi altra Regione italiana.
Almeno su questo i nostri candidati possono trovarsi d'accordo?
Ci piacerebbe tanto sentire in questa ultima decade di propaganda qualche opinione in merito.
E vinca il migliore".
Questo, inoltre, il sommario dei principali articoli pubblicati: "Cresce la protesta per la viabilità nel Fortore" di Giuseppe Chiusolo; "Maria Valeria Zazo sublime figura dimenticata del Sannio beneventano" di Lucia Gangale; "...Quando intorno al Noce si radunavano le streghe" di Gianni Dell'Aquila; "Ricordato a Salerno il giornalista Castellano"; "La scomparsa di Giuseppe Galasso" di Elio Galasso; "La mostruosità delle foibe nel ricordo dei protagonisti" di Anna Ciancio; "Premio Stregarti, successo per Goglia e Bolla" di Nicola Mastrocinque; "Ecco la vera storia della stimmatizzazione di Padre Pio" di monsignor Pasquale Maria Mainolfi; paginone sul Benevento Calcio a cura di Gino Pescitelli e Andrea Orlando.
Come di consueto, spazio al comprensorio sannita-irpino: "Il programma religioso dell'attesa e della venuta del Papa a Pietrelcina" di Miriam Masone; "Manca l'acqua in varie zone della città di Airola" di Adriana Napolitano; "Crea molto disagio la mancanza di medici di base a Cervinara" di Alessia Russo; "Presto a Pietrelcina internet ad ultra velocità" di Miriam Masone.
Infine, le consuete rubriche: "Sesto potere" di Carlo Delasso; "Ti sono quasimente scritto questa lettera" di anonimo; "Protagonisti al traguardo" e "Appunti al volo" di Mario Pedicini.

comunicato n.110440




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